Lo scorso weekend lo sport italiano si è dato appuntamento a Salsomaggiore Terme, dove si è svolta la prima edizione dello “Sportcity Meeting” promosso dalla Fondazione Sportcity guidata da Fabio Pagliara.
L’evento, che ha visto la partecipazione, tra gli altri, del ministro per lo Sport e i giovani Andrea Abodi, di un centinaio di amministratori locali, di diversi membri del Parlamento, della vice presidente del Coni Silvia Salis e dei massimi dirigenti delle governance dello sport italiano, ha messo al centro la necessità di diffondere in modo sempre più capillare la cultura dello sport e del movimento nel nostro Paese. Sport accessibile a tutti, da vivere all’aria aperta e in modo “destrutturato”.
Anche la Città di Porto Recanati, rappresentata dal consigliere delegato allo Sport Francesco Quercetti, e l’Avis comunale “Alberto Giattini”, con la presidente Eleonora Tiseni, insieme a Sandro Antognini, hanno preso parte alla due giorni. Porto Recanati ha tutte le carte in regola per entrare nel novero delle “sportcity”, e “La Notte delle Saette”, la manifestazione di promozione sociale e sportiva rivolta alle ragazze e ai ragazzi dai 6 ai 13 anni, che si cimentano in una gara di velocità sulla distanza dei 60 metri, da 26 anni organizzata dall’Avis e dal Gruppo Podistico Amatori, è stata presentata tra le “best practice”.
Non solo, “La Notte delle Saette” ha ispirato il progetto “StreetAthletic Kids”, ideato da Goran Nava, atleta olimpico che ha partecipato a Pechino 2008, legato a Porto Recanati da molti anni, che vuole portare il format originale nelle più importanti città italiane e in alcune tra le più note località balneari a partire dal 2024.
«Partecipare al Meeting ci ha dimostrato come Porto Recanati sia conosciuta e apprezzata dagli addetti ai lavori dello Sport e dagli altri amministratori locali – afferma il consigliere Quercetti – e si è rivelata un’occasione per fare rete e creare contatti che saranno preziosi per il futuro più che prossimo».
«La conformazione pianeggiante e il fatto, quasi unico, di avere un lungomare completamente pedonale rendono Porto Recanati il luogo ideale per ospitare manifestazioni sportive, sia quelle che possono avere una risonanza nazionale, come la recente Ultramaratona del Conero o la Hero Battle di pattinaggio a rotelle, sia quelle che, potremmo dire, partono dal basso grazie all’iniziativa delle associazioni locali», continua Quercetti. «Cerchiamo di investire molto sullo sport e sugli eventi che lo riguardano – conclude il Consigliere – non solo come volano per il turismo ma anche per veicolare valori e porre in essere attività che ben si sposano con la filosofia e gli obiettivi che la Fondazione Sportcity incarna e si prefigge».
Per la presidente dell’Avis comunale Eleonora Tiseni «presentare “La Notte delle Saette” in un contesto come quello dello “Sportcity Meeting” è stato motivo di grande orgoglio e soddisfazione sia per me sia per Sandro Antognini, che della manifestazione è stato fondatore nel 1998 insieme ai dirigenti dell’Avis dell’epoca e che ancora oggi è una delle colonne portanti dell’organizzazione, oltre che inesauribile memoria storica. Inoltre, la prospettiva che “le Saette”, o per meglio dire il suo format possa crescere e assumere rilevanza nazionale rende fieri tutti noi».
«Da sempre – aggiunge – l’Avis crede nel valore dello sport, nel suo essere un aspetto fondamentale della crescita dei giovani, a partire dai più piccoli, e nell’importanza di un approccio libero e ludico alla pratica sportiva, da qui la sintonia con le buone pratiche e i principi condivisi in questi due giorni».