È stato approvato all’unanimità l’altra sera in Consiglio Comunale il progetto per la realizzazione di un impianto di depurazione nella frazione di campagna di Chiarino a Recanati. La proposta arriva direttamente dall’Assemblea di Ambito Territoriale Ottimale n. 3 di Macerata e prevede la raccolta delle acque reflue provenienti dalla zona di Via L. Gigli, Via P. Morici e Via Cipolloni nonché dalle attività di ristorazione locale e dalla sede di Recanati di Astea. Inoltre, i dati a base del progetto tengono conto anche del collettamento delle utenze in C. da Marolino di Potenza Picena e di futuri possibili allacci.
Il punto di recapito dell’impianto, attualmente esistente, è identificato nel fosso di scolo/canale irriguo detto “della Barchetta”, affluente del fiume Potenza. Per la realizzazione dell’impianto era necessaria adottare la variante urbanistica in modo da trasformare l’area, oggi classificata come agricola, con destinazione “attrezzature di interesse comune – Tecniche distributive”.