È un pareggio che fa rabbia quello dello scontro tra Villa Musone e Labor 1950. Fa rabbia perché influenzato da un arbitraggio quantomeno discutibile che ha “tagliato le ali” ad una squadra, il Villa Musone, che ha dato prova di capacità ed efficienza dominando i 90 minuti del match. Purtroppo per i villans non sono arrivati i meritati tre punti ma solamente un segno X.
I primi minuti sono ad esclusiva trazione gialloblù, coi ragazzi di mister Agushi che riescono a tenere il fuoco della partita nella metà campo avversaria. Non pervenuti gli ospiti della Labor, incapaci non solo di sfondare la linea di centrocampo ma anche lacunosi sotto diversi aspetti della difesa. Primo brivido a neanche sessanta secondi dal fischio: Ventresini scansa tutti, allunga la palla per togliersi dagli impicci ma arriva tardi sul rimbalzo e viene preceduto dal portiere. Ci riprova al 4’ con un guizzo dall’esterno. Cerca la complicità dei compagni, la butta nel mezzo. Nessuno risponde però alla chiamata, palla persa. Gioco d’intesa tra Sall Cheick e Giuliani al 6’: il Villa Musone arriva al tiro ma il calcio è poco potente e finisce dritto nelle braccia dell’estremo difensore. Sorte simile per la conclusione di De Martino, che all’8’ tenta la fortuna da fronte porta ma calibra male la mira e spedisce la sfera fuori. Il risveglio della Labor soltanto al 19’: Marconi guadagna palla sulla linea di bordo campo. Niente di fatto, in ogni caso, nonostante il buon tiro diagonale. Poco dopo tocca al Villa Musone riprovare: basta uno scambio di sguardi e Sall Cheick e Ventresini si intendono in posizione pericolosa. Ventresini guadagna il tiro ma lo spreca con un calcio troppo poco potente. Si ferma poco prima l’iniziativa di Giuliani al 26’: dall’esterno cerca la mischia ma nel marasma la palla passa di piede agli ospiti. Chiudono il primo tempo due incursioni della Labor a firma di Marconi (37’) e Vincioni (42’). Il primo spreca un passaggio laterale e si fa intercettare; il secondo coglie di sorpresa il portiere gialloblù ma non riesce comunque a realizzare grazie ad una deviazione provvidenziale dell’estremo difensore di casa. Un solo minuto di recupero separa le due squadre dalla pausa. Zero a zero: si deciderà il risultato dopo il break.
Nuova scintilla della Labor a sei minuti dalla ripresa: Marconi tira una cannonata in porta. Il goal sembra quasi fatto: soltanto una deviazione provvidenziale di Cingolani riesce a spedire la sfera oltre il palo. Episodio molto dubbio al 53’: il direttore di gara non concede un rigore netto al Villa Musone su fallo a danno di Ventresini. Vigorose portereste tanto dagli spalti quanto dalla panchina ma l’arbitro resta della sua idea. Proteste anche al 55’, quando un fallo su Cingolani costa alla Labor l’annullamento della rete appena guadagnata. È ancora zero a zero. Come zero a zero rimane il risultato dopo il tiro di Ventresini al 57’, che dall’esterno cerca la porta e non la trova per una questione di millimetri. Errore di Giuliani al 63’: con De Martino si intendono telepaticamente e si scambiano una palla pericolosissima. Giuliani arriva in porta, a pochi centimetri dallo specchio, ma sbaglia e manda in fumo l’occasione. Doppia occasione sprecata da Ventresini anche tra 87’ e 88’, quando ottiene la sfera ad un passo dal portiere ma si fa ipnotizzare e sbaglia mira. Dopo tre minuti di recupero infuocati, finisce sullo zero a zero la sfida tra Villa Musone e Labor. “L’unica squadra che meritava di vincere era la nostra” attacca mister Agushi a fine partita. “Oggi abbiamo giocato contro la Labor e contro l’arbitro” continua con sagacia, commentando i clamorosi errori arbitrali che hanno inevitabilmente influenzato l’esito dello scontro. “Ai miei ragazzi non posso chiedere qualcosa in più dell’ottima prestazione resa oggi” conclude il tecnico gialloblù.
VILLA MUSONE – LABOR 1950 0-0
VILLA MUSONE: Cingolani D., Monteverde, Ciminari, Domizi(25′ Giampieri), Guzzini, Stacchiotti, Sall Cheick, Camilletti, Ventresini, Giuliani(68′ Agushi) , De Martino L. A disposizione: Grottini F., Lorenzetti N., Pitturi, Ascani F., Astuti, Manzotti, Ascani P. All. Agushi
LABOR 1950: Boria, Aquili, Ruggeri, Belelli, Burattini, Morra, Marconi, Ortolani (91′ Mazzieri), Bassotti, Vincioni, Strappini A disposizione: Cola, Ausili, Ceccon, d’Ercole, Barbaresi, Sopranzetti, Benigni, Angelelli All. Tizzoni
Arbitro: Caporaletti di Macerata
Note: Ammoniti: Ventresini, Strappini, Sall Cheick, De Martino L., Morra