Consegnate le chiavi dei nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica destinati all’assistenza abitativa di quattro famiglie recanatesi nell’Aula Magna del Comune di Recanati. “Diamo oggi il benvenuto alle nuove famiglie affidatarie. – Ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi – Celebriamo un momento di grande felicità nelle consegna delle chiavi di questi nuovi e moderni appartamenti di classe A che garantiranno stabilità e serenità alle famiglie del nostro Comune. Ricordiamo che negli ultimi due mesi in totale sono stati cinque gli immobili destinati dal Comune di Recanati all’assistenza abitativa della comunità. ”
Il Sindaco Antonio Bravi, l’assessore regionale Stefano Aguzzi, l’assessora alla Politiche Sociali Paola Nicolini, il Presidente dell’Erap Marche Saturnino Di Ruscio e il Responsabile del Presidio Erap di Macerata Daniele Staffolani hanno consegnato le chiavi dei nuovissimi appartamenti alle famiglie aventi diritto in una cerimonia nell’Aula Magna del Comune di Recanati.
Quattro sono i nuovissimi appartamenti consegnati con una superficie compresa tra mq. 72,71 e mq. 86,56, per una superficie complessiva di mq. 318,54, muniti di autorimessa singola, facenti parte di un fabbricato in Via E. Mattei 4, comprendente complessivamente n. 17 alloggi, di cui 13 di proprietà privata, oltre a 22 autorimesse, 5 locali commerciali e uno studio professionale.
“Sono molto felice di essere in questa splendida città che ti accoglie con tutta la sua bellezza per condividere insieme una grande giornata di gioia – Ha affermato l’assessore regionale Stefano Aguzzi – Mi complimento con il Sindaco di Recanati e con i responsabili dell’Erap per il grande lavoro che stanno portando avanti che permette di dare risposte concrete e importanti alle esigenza di vita delle famiglie in difficoltà della nostra comunità. Non si tratta di regalare nulla e né di fare la carità ma di dare risposte reali e concrete alle esigenze fondamentali delle nostre famiglie.”
“Avere una casa significa sentirsi sicuri, protetti– ha affermato Paola Nicolini assessora alle Politiche Sociali – oggi assicuriamo a circa venticinque persone una casa completamente nuova, moderna e dotata di tutti i confort per vivere bene in piena comunità e solidarietà con i nuovi vicini .Un ringraziamento particolare va agli uffici dei servizi sociali del Comune e agli uffici dell’Erap per il grande lavoro svolto.”
Gli alloggi in questione sono stati acquistati dall’ Erap dall’impresa Cipolletta grazie ad un finanziamento della Regione Marche, di circa 8 milioni di euro per l’acquisto di alloggi invenduti da destinare ai soggetti inseriti nelle graduatorie di Erp dei Comuni, nell’ambito del Piano Regionale di Edilizia Residenziale Pubblica. Con il finanziamento sono stati acquistati i quattro appartamenti nel Comune di Recanati per un valore di € 842.336,65, oltre IVA, a seguito della pubblicazione di un apposito bando riservato ai Comuni ad alta tensione abitativa della Provincia.
“Se l’Erap ha potuto acquistare questi immobili e metterli a disposizione del Comune di Recanati è proprio grazie alla Regione Marche e ringrazio l’Assessore Aguzzi per essere presente oggi qui con noi– Ha detto il Presidente dell’Erap Marche Saturnino Di Ruscio – Il nostro compito è quello di gestire gli immobili per chi non ha la possibilità di comprarli, patrimoni pubblici che devono essere accuditi bene nel tempo soprattutto nelle manutenzioni.”
Gli alloggi in questione sono stati assegnati dal Comune di Recanati a quattro nuclei familiari della vigente graduatoria definitiva degli aspiranti assegnatari di alloggi Erp del Comune approvata in data 20/09/2022.
“Ad oggi la città di Recanati conta un patrimonio immobiliare di 104 alloggi popolari di cui 70 di proprietà dell’Erap e 34 del Comune di Recanati da noi gestiti – ha spiegato il responsabile del Presidio Erap di Macerata Daniele Staffolani – sono previsti a breve il ripristino di altri 7 alloggi che sono stati da poco lasciati e che verranno presto rimessi a disposizione della comunità.”
24 commenti
complimenti per aver messo le foto di chi magari aveva necessità di un poco di riserbo. Non che l’indigenza sia una vergogna o un peccato,ma la dignità deve rimanere.
i soldi sono dell’erap e gli avvoltoi recanatesi non esitano a farsi le foto elettorali sul nulla che stanno facendo o che hanno fatto.
O meglio, come non ricordare quando sono stati defenestrati gli abitanti delle case popolari dentro il chiostro sant’Agostino per far posto agli alloggi dati in gestione ai soliti potenti locali. giusto?
questo siete. senza vergogna. zerbini. la peggiore amministrazione che Recanati ricorderà.
se mi dai una casa gratis puoi farmi 65 foto non 1 me la dai?
condominio di lusso, tutti extra comunitari, saranno ben felici gli altri condomini
L’importante è che si comportino bene e abbiano cura di quanto è stato dato loro con il denaro di tutti noi contribuenti italiani, in caso contrario un rapido allontanamento…
Se sono razzisti come te… Vergognati di un messaggio del genere, meriteresti una punizione esemplare.
E che tipo di punizione esemplare daresti tu? Tipo carcere duro così come ai bombaroli aizzatori gambizzatori anti-sociali privi di regole ( e direi pure confortati da una classe politica di origine social-comunista)oppure mandarlo in qualche gulag ai confini della Siberia ? Dal semplice allontanamento ipotizzato dall’ anonimo delle 9;09 tu sei arrivata a dipingerlo come razzista.dai ,difenditi dalla tua ( e vostra tutta branca social-comunista)
ipocrisia e solita caccia alle streghe.
No, io non mi occupo di punire, ma di educare. Ci penserà il buon Dio a gente come voi.
A Recanati sono tutti educatori, il quartiere che non vuole le telecamere, il comune con gli ispettori ambientali, con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti.Ora ci si mette anche lei. Non si disturbi, grazie.
È arrivata “l’educatrice…
Per info, anonimo delle 07h50. Stavo solo prendendo in giro il pifferaio, un paio di volte a settimana mi rilasso così…
Si pensa già ad un video collegamento a Sanremo 2023 per Bravi.
Io, invece, controllerei molto volentieri i loro AVERI al paese di provenienza…..ne scoprirete delle belle!!! E qui in queste case nuove assegnate pagano meno di 100 euro al mese!!!!!
Concordo, Soumahoro docet.
Siamo tutti Soumahoro!
Questo è davvero consolante. Quindi bisogna fare molta più attenzione prima di elargire generosamente denaro pubblico, frutto di imposte pagate da chi lavora duramente e onestamente.
Pensa che sfigata sei Anonima delle 14;23 se un paio di volte la settimana ti rilassi prendendo in giro me ( che poi non sarei io il pifferaio ODONTOTECNICO ma è difficile da spiegarti) . Ciò dimostra che il resto della settimana ti carichi di stress giustamente ti rilassi rispondendo ai miei commenti…ahhh ora ho capito.grazie
E tu Anonima delle 18;10 sei una educatrice dietro compenso oppure lo fai “aggratise” come ti detta coscienza? Sai , c’è una bella differenza , e cambierebbe l’ opinione che gli altri potrebbero avere di te . Ma senza che ci ragguardi o ci spieghi,già ci si immagina che il tuo perbenismo è direttamente proporzionale agli emolumenti che percepisci dietro prestazione,altrimenti ti occuperesti tu di persona,con i tuoi averi,con le tue proprietà,con le tue forze ” del prossimo bisognoso” senza APPIOPPARE alla comunità tutta il gravoso e dispendioso problema .scommetto che non fai nulla di tutto ciò e da brava educatrice predichi bene e razzoli male ,classico modus operandi dei social comunisti.
Comportamento corretto e cura dei beni affidati, soprattutto se concessi in uso quasi gratuito, è un dovere di tutti, italiani e non. Se ciò non avviene i trasgressori vanno educati e in caso di insuccesso allontanati. Non è questione di razzismo ma di regole di convivenza civile. Probabilmente questi assegnatari saranno impeccabili e quindi nessun problema.
per tutti i facili moralizzatori……………….. andate a veder come hanno ridotto gli alloggi ove risiedono o hanno vissuto alcuni extra comunitari, già salendo lungo le scale potete inalare il loro profumo di cipolle e crauti cotti sin dal mattino alle ore 6, qui ci sono gli ascensori chi pagherà i costi di manutenzione che attualmente hanno un’incidenza pari quasi ad un affitto, chi pagherà il condominio, questo non significa essere razzisti ma essere realisti, io vorrei venissero tutti nel vostro condominio ( DATO CHE IO HO GIà VISSUTO QUESTA ESPERIENZA).
Altra considerazione per gli alloggi che l’impresa ha già venduto a privati cittadini recanatesi, sappiano che per il fatto che all’interno del complesso vi sono, adesso, alloggi popolari automaticamente il valore delle loro abitazioni subiranno un deprezzamento, provare per credere, a che prezzo le case popolari hanno acquistato questi alloggi ? ( si parla di circa 1.400 euro mq.) , quando l’impresa in precedenza ha venduto ai cittadini recanatesi ( che restano doppiamente fregati ) a circa 2.000 euro mq.
La comprendo. Cerchiamo di non far succedere quanto già successo all’hotel house quindi un amministratore di condominio rigidissimo e determinato ma anche una accoglienza non ostile dagli altri condomini, una buona apertura di credito. Ci si può integrare con vantaggio reciproco. Forse non sarebbe inutile nei primi tempi un facilitatore.
l’amministratore si farà carico di incassare il dovuto.
Ma come mai alcuni miei commenti vengono ritagliati ad hoc ed omettono alcuni termini a mio avviso per nulla offensivi ? Strana pratica questa ,oltretutto attuata nel secolo scorso nei periodi bui dove la libertà di parola era deturpata ed imbavagliata.da fastidio a qualche vostro collega o persona a voi cara ? Menzionare il sostantivo BENZODIAZEPINE e ricette mediche all’ indirizzo di un ” utente” è così censurabile? Dispiace se ho colpito nel segno ,ma lo volevo proprio e forse così facendo date dimostrazione che ho ragione.Per la cronaca ,anche questo post è salvato da me ,così da dimostrare quanto poco democratico è questo giornalucolo profondamente di parte.
Pifferaia otontotecnica…puoi sempre trasferire i tuoi buffi commenti su altri blog. O sei stipendiata per rompere i maroni a destra e manca? Rilassati.
Il neurone numero 3 continua a dare problemi,provvedi.