Un consiglio comunale che si conclude con la derisione dei gruppi di minoranza, con il vice sindaco che dice “Avemo vinto alla grande” con Sindaco, Assessori e Consiglieri che la buttano a risate. Andatevi a vedere la registrazione perché sembra assurdo anche a noi.
TUTTE LE MINORANZE (Centrodestra unito, Porto Recanati 21-26 e Civici per Porto Recanati, ndr) stasera hanno lasciato il Consiglio Comunale perché, per l’ennesima volta il Sindaco ha reso pubblico sul profilo di Andrea Michelini Sindaco NON solo l’Ordine del Giorno del Consiglio di stasera (che va nella direzione della giusta informazione e della tanto decantata trasparenza ) ma anche le argomentazioni che dovevano essere oggetto di trattazione in Consiglio, in barba a quanto le minoranze avrebbero potuto dire sull’argomento.E’ ovvio che i numeri consentono alla maggioranza di decidere ma pubblicare sui social la decisione prima del Consiglio è assolutamente grave senza considerare che probabilmente alla stampa il comunicato è stato inviato anche prima.
Il Sindaco o dice bugie o ancora non ha capito (e questo sarebbe grave dopo un anno e mezzo) che esiste una differenza abissale tra il diritto/dovere delle minoranze di rendere pubblica la propria attività (nella fattispecie delle interrogazioni) che da sempre effettuiamo solo dopo aver avuto certezza di lettura e protocollo di arrivo.
Il Sindaco ancora non sa ( mettiamola così) che sono le risposte a non poter essere date prima del Consiglio, se si chiede proprio nelle stesse interrogazioni di avere una risposta orale in Consiglio.E’ lui ad affidare le risposte molto prima ai social o a CPC (che non c’entra proprio niente) o sul suo stesso profilo e a mezzo stampa, tanto che poi nella sede preposta ed istituzionale non aggiunge niente o quasi.Saebbe necessario che chi di dovere glielo dicesse o ricordasse.
A noi non dovete insegnare proprio nulla sull’importanza di rappresentare i cittadini in consiglio.Piuttosto il vostro atteggiamento denota ormai da troppo tempo che per voi sono degni di rispetto solo i cittadini che vi hanno votato.A tutti gli altri cittadini, (la maggioranza) ridete in faccia quando deridete noi.
La vostra, e non la nostra, è pochezza politica, anzi assenza totale che cercate di mascherare con superbia e tracotanza imbarazzanti.
1 commento
L’arroganza stracciona ormai dilaga e la fa da padrona in ogni occasione. Chi guida un Comune deve comprendere che non si governa solo per i propri elettori, ma per tutta la comunità e per questa ragione vanno rispettate le funzioni delle componenti degli organi istituzionali, a iniziare dal Consiglio comunale. Sono regole ELEMENTARI della democrazia, che richiedono sempre disciplina e oggettività nei comportamenti. Caratteristiche che non s’improvvisano, perchè appartengono alla cultura politica fondamentale per chi amministra un Comune.