Dopo il rifacimento della pavimentazione del parcheggio di Sant’Agostino, sono spariti tutti gli stalli riservati ai disabili e in più sono scomparse anche le strisce blu che delimitavano i posti per le auto, sostituite da una limitazione in mattoni di diverso colore (grigio) rispetto al colore più chiaro della pavimentazione. La cosa ha fatto sollevare un mare di proteste sulla regolarità di quel parcheggio a pagamento ad iniziare da chi ha avuto l’amara sorpresa di vedersi multato per non aver esposto il ticket per la sosta oraria.
A rendere testimonianza di questa anomalia è il recanatese Antonio Cecapolli che riferisce di diversi suoi amici che, giunti al parcheggio di sant’Agostino e sicuri di poter sostare liberamente in assenza delle line blu, si sono visti, invece, multare per non aver esposto il ticket. Anche perché adiacente a questo parcheggio c’è un’area di sosta che, invece, è regolamentata da strisce blu.
Inoltre l’attuale delimitazione dell’area di sosta con le mattonelle a terra arriva sino all’ingresso del parcheggio. Quindi, teoricamente, se un automobilista occupasse anche i due stalli a ridosso dell’ingresso e dell’uscita del parcheggio bloccherebbe l’utilizzo dell’area di sosta.
Secondo il regolamento del Codice della strada, gli stalli di sosta possono essere solamente di colore azzurro, quelli a pagamento, giallo per i posti riservati e bianchi per quelli gratuiti o regolati da disco orario e non esistono altri colori. Inoltre le strisce devono avere una loro precisa misura in centimetri che non è certo quella presente oggi.
20 commenti
Diteci voi a cosa serve avere stipendiati assessori che non ne fanno una giusta. Se ogni loro azione, ogni decisione deve essere rivista modificata, cambiata più e più volte. Si potrebbe benissimo fare a meno di pagare per i loro continui errori.
La segnaletica della città è indecente. (da anni) La gestione dei parcheggi è indecente. (da anni). Lo stato delle strade è indecente. (da anni). Il grado di pulizia della città è indecente.(da sempre). Immobilismo assoluto.
Una cittadinanza costretta a subire continue modifiche delle regole a colpi di ordinanze non condivise, mai discusse con chi direttamente interessato.
Una città in ostaggio.
Prossime comunali maggio 2024… quante multe, quante inversioni di viabilità, quanti semafori, quanti nuovi dossi , quante rotonde, quanti nuovi divieti dovremo aspettarci fino ad allora?
Tutti questi problemi li vedi solo tu e pochi altri
23,56. Tu non li vedi tutti questi problemi. A mezzanotte hai le idee offuscate. Sappiamo che sei una della greppia. Un parente…
Ruffiana assistita!
Non ci vuole molto a capire quali siano i posti dove poter mettere la macchina oppure che il parcheggio sia a pagamento anche perché c’è scritto e segnalato, quindi le persone devono magari darsi una svegliata!
Invece applicare le norme previste su base nazionale no, vero? Troppo difficile sia per gli amministratori sia per te, 9:54 …
Due piccioni con una fava: i lavori per la ditta che altrimenti stava con le mani in mano e una maniera per “cuccare” soldi all’ignaro cittadino che non distingue i “colori” delle mattonelle del parcheggio a pagamento. Il Codice della
strada dice altro? Chi se ne frega! Questa è roba da… intelligenza superiore!
Ennesimo ‘capolavoro’ dell’attuale Amministrazione …
Tu invece sei uno “svejo” 7.36. Capiscio’.
Grande Cecapolli!! Mitico!! Avanti cosi con queste segnalazioni, mai abbassare la guardia.
Le righe Sono blu .Fatele blu.
Ma in questo Comune un difensore civico che smorzi le punte peggiori degli abusi dello stato nei confronti dei cittadini? Possibile che per far valere le proprie ragioni si debba per forza adire le vie legali, lente e costose? Quando si parla di fiducia dei cittadini verso lo Stato…..meglio lasciar perdere.
E tutto sto casino per dei parcheggi? La sosta è a discrezione dell’automobilista , in poche parole se un giorno si va di pagare si paga,altro magari uno si sente invalido ed esce zoppicando dal mezzo e via dicendo. Un po’ come l’identità di genere tanto amata dalla sinistra italiana . Oggi mi sento donna vado nel bagno delle donne,domani uomo faccio concorso pubblico riservato per uomini…da fluido non saprei…per non sbagliarmi da fluido voterei PD.
Un altro capisciò si aggiunge agli esperti di Radio Lagna.
Avanti così.
Fai coming out anonimo delle 12;54 e togliti sto macigno dalla coscienza.
Dopo di te, pifferaio odontotecnico
13.02 pifferaio in effetti è una pifferaia ma si vergogna a dirlo.
Perché i vigili urbani o gli ausiliari del traffico esistono a Recanati? Vedo auto parcheggiate tutto il giorno in divieto di sosta, auto nei parcheggi riservati ai residenti…
Non mi pare difficile pitturare le strisce di blu e mettersi in regola, tanto più che il comune dovrebbe essere il primo a osservare la legge se pretende che altrettanto facciano i cittadini. Così i parcheggi sono grigi, quindi inducono in errore, perchè il colore dei parcheggi a pagamento è il blu. Bisognerebbe far pagare le multe a chi ha fatto male le cose, non ai cittadini indotti in errore.
Sono perfettamente d’accordo ma la storia in Italia si ripete, Una pubblica amministrazione costosa arrogante inefficiente vorace irresponsabile quando non anche corrotta, e di fronte un cittadino/suddito del tutto inerme. Solo per fermarci a Recanati basta vedere, oltre a quanto già evidenziato dal commentatore delle 23.33 del 29 gennaio, lo stato delle strade di campagna e l’ultimo capolavoro della ciclovia sul Potenza fatta come la precedente di oltre 30 anni fa allo scopo specifico di finire rapidamente nel fiume e permettere di pigliare altro denaro per farne una terza fra qualche anno.p
Era meglio quando ero bambino io che in quello spazio c’era un campo da pallacanestro e un oratorio gestito dai Padri Agostiniani almeno i giovani si divertivano