“Vi siete dimenticati di come si fa la pace? Ce lo avete sempre detto… non fatevi i dispetti, imparate a ragionare, la vita si rispetta. Invece di comprare armi qui servono matite per colorare”. Queste parole di bambini hanno risuonato nella chiesa di Cristo Redentore di Recanati sabato 28 gennaio nell’incontro per la pace.
Oltre 300 ragazzi delle elementari e medie, delle parrocchie e delle scuole della città si sono ritrovati per un’iniziativa promossa dall’Azione Cattolica, Comunione e liberazione, ACLI, Cammino Neocatecumenale, Rinnovamento nello spirito, SERMIR , parrocchie San Francesco- Addolorata e Cristo Redentore- Chiarino. E’ stata l’occasione per condividere riflessioni e impegni di pace.
I ragazzi nelle scuole hanno preparato un manifesto con disegni, immagini e filastrocche sulla pace. I bambini del catechismo hanno portato le loro barchette colorate con impegni di pace. I ragazzi delle medie hanno scritto i loro conflitti e insieme hanno cercato di trovare le soluzioni.
Suddivisi in gruppi i ragazzi si sono conosciuti e si sono scambiati gli impegni per la pace. Ognuno ha anche votato l’elaborato che più risuonava con la sua vita. Ogni ragazzo ha donato l’equivalente di un quaderno ed una penna che verranno inviati ai bambini ucraini. I canti e la merenda insieme hanno concluso una giornata speciale per tutti i partecipanti.
Una esperienza concreta di impegno per la pace nella consapevolezza che, come dice Papa Francesco nel messaggio per la pace 2023, “abbiamo tutti bisogno gli uni degli altri, il nostro tesoro più grande è la fratellanza, nessuno si salva da solo…dobbiamo diventare ogni giorno artigiani di pace”.