Slitta, e di molto, la conclusione dell’appalto per la gestione della Rsa, la struttura residenziale assistenziale per anziani e persone in difficoltà di via XX settembre. Il bando di gara è stato approvato dal direttore generale dell’Asur a fine novembre e il disciplinare di gara (importo a base di gara: 3.107.749 euro quantificato su 20 posti letto, elevabili sino a 40, aggiudicazione all’offerta economicamente più vantaggiosa, durata quattro anni rinnovabili per ulteriori due) è stato pubblicato il 23 dicembre scorso. Di conseguenza la data di scadenza per la presentazione delle domande è stata fissata alle 23,59 dell’8 febbraio e la prima seduta di commissione, per valutare le eventuali offerte pervenute, è già stata stabilita per il giorno dopo alle 10.
Nel frattempo l’Azienda Sanitaria ha bussato ancora una volta a casa della Fondazione Ircer pregandola di continuare nella gestione del servizio almeno per altri 90 giorni, e cioè sino a tutto marzo 2023. “Di corsa, quindi – conferma Giacomo Camilletti, presidente degli Ircer – abbiamo provveduto alla proroga di tutti i contratti in corso e del distacco per il personale necessario per la gestione del servizio dove ad oggi sono ancora meno della metà di quelli disponibili i posti letto occupati».
Come si ricorderà la residenza sanitaria assistenziale, servizio di competenza dell’Asur, è stata gestita sino al settembre scorso dalla cooperativa «Residenza il Corso» con gravi problematiche relative soprattutto agli stipendi pagati in ritardo ai dipendenti. Nell’ottobre scorso, dopo una serrata trattativa con l’Azienda sanitaria, mediatore il Comune di Recanati, la gestione del servizio è passata alla fondazione Ircer in attesa di espletare la gara d’appalto. L’accordo era per 90 giorni, e cioè sino alla fine dell’anno, fiduciosi che già con il 2023 potesse essere individuata la nuova cooperativa a cui affidare la gestione del servizio.