Risposta di Civico Progetto Comune al comunicato congiunto dei gruppi di minoranza diffuso all’indomani degli incontri sulla problematica della Scuola dell’Infanzia.
“I consiglieri di minoranza mentono sapendo di mentire e non credono ai funzionari e ai dirigenti scolastici”.
Abbiamo letto il comunicato congiunto dei gruppi Centrodestra Unito e Porto Recanati 21/26 sugli incontri (con le minoranze prima e con i rappresentanti dei genitori poi) che hanno avuto luogo giovedì al fine di fornire chiarimenti sulla problematica della presenza dei ratti nella nostra scuola dell’Infanzia.
Quello che ci ha lasciati interdetti non sono state le palesi menzogne riportate mettendo in bocca a consiglieri comunali delegati parole che non hanno mai pronunciato. A questo siamo purtroppo abituati. La mistificazione della realtà è una sorta di specializzazione di una minoranza che o durante gli incontri è poco attenta o, molto semplicemente, cerca volutamente di creare zizzania anche su una materia così delicata con la speranza di costruirsi consenso.
Quello che ci ha lasciati veramente basiti però è un’altra cosa. E cioè che leggendo ciò che le raffinate menti in una sorta di joint venture politica hanno partorito, abbiamo preso amaramente atto che il problema non è che non credono alle parole della politica e dunque della maggioranza, (cosa che si potrebbe anche capire essendo gli stessi muniti di diffidenza preventiva).
No, le minoranze non credono neppure a quanto confermato da funzionari dello stato alla presenza dei rappresentanti dei genitori e della fiduciaria della scuola dell’Infanzia.
Non credono alle dichiarazioni rilasciate dalle vice segretarie comunali e dai dirigenti scolastici.
E che tra loro ci sia una docente, la consigliera Nalmodi, che non crede alle parole del suo dirigente è cosa che dovrebbe fare molto pensare oltre a costituire una discreta aggravante.
Insomma, siamo davanti a dei mentitori seriali che recepiscono ed interpretano ad arte una squallida commedia per il solo gusto di autocelebrarsi.
E questo atteggiamento non dovrebbe essere tipico di politici seri.
Per quanto ci riguarda siamo certi di avere gestito il problema con la massima trasparenza, con il massimo coinvolgimento di tutti, con l’impegno totale del Sindaco, degli Assessori e dei Consiglieri delegati.
E come mai era successo negli ultimi 20 anni.
Tutto il resto, è pretestuosa polemica montata ad arte.
2 commenti
DAvvero le chiacchiere stanno a zero! Il Comune, quale istituzione e non quale entità politica, metta nero su bianco la sua valutazione sulla vicenda, in maniera chiara e trasparente, con un preciso atto formale. A quel punto chi avrà da obiettare sul piano oggettivo, faccia i suoi passi nelle sedi opportune, così da verificare ogni aspetto della questione, ogni coinvolgimento e responsabilità, da quelle dei dirigenti scolastici alle autorità sanitarie. Il resto sono solo chiacchiere da osteria. Con gli effetti… collaterali che ciò comporta.
La storia dei ratti sta cominciando …. a stancare