Paolo Tanoni, nel corso del filo diretto con gli ascoltatori, affronta diversi argomenti il cui filo conduttore è l’attuale situazione economica dell’Italia e i suoi rapporti con l’Europa.
La Germania ha saputo costruire una sanità più solida anche preparandosi ad affronatre qualsiasi emergenza sanitaria come quando 5 anni fa ha accolto immigrati siriani selezionando laureati medici ed infermieri.
L’italia non deve scaricare in un nemico esterno le sue incapacità e le sue scelte economiche che l’hanno indebitata oltre misura.
7 commenti
L’acqua calda è stata scoperta da un pezzo! Piuttosto, come vanno le cose con l’ospedalone di Civitanova voluto dagli amici Ceriscioli e Bertolaso?
Pochi sanno che il nosocomio civitanovese è praticamente vuoto. Soldi buttati per il nuovo ospedale esattamente come quello costruito al nord. Poi sento parlare di risparmi privati. La gente risparmia perchè non ha nessuna fiducia e mai l’ha avuta per la classe politica, cambiano i nomi, cambiano i partiti ma tutto resta uguale. Ed allora è chiaro che dobbiamo pensare alla nostra sopravvivenza.
Un dato che dovrebbe far pensare molto e che spiega tante criticità : l’Italia ha tra i più alti debiti pubblici a livello mondiale,ma anche i più alti risparmi privati,compreso quello liquido.
E con questa mega battuta cosa pretendi una patrimonialona per continuare a pagare i danni ereditati dai politici della prima repubblica?
Se il risparmio privato è alto sarà anche perché i cittadini hanno spremuto questo stato come un limone chiedendo solo e pagando quando ci pareva?
Il suo ragionamento varrebbe se davanti al risparmio privato mettesse tagliamo la spesa pubblica per abbassare il debito e le tasse e così avendo un buon risparmio privato certi servizi anziché elemosinarli allo stato li paghiamo noi scegliendoli nel mercato!
se il risparmio privato non avesse nove ragioni illegittime su dieci,ed è facile per chiunque individuarle,non avremmo questo debito mostruoso che oggi ci paralizza.Che,poi,il denaro pubblico,oggi come ieri nonostante i mille capovolgimenti politici,sia speso in maniera dissennata mi trova del tutto d’accordo.
Colpa di una scelta scellerata che fecero nel 1981 l’allora Governatore
Banca d’Italia Carlo Azeglio Ciampi e l’allora ministro del tesoro del Governo Spadolini ovvero Beniamino Andreatta, (guarda caso Andreatta anche professore e mentore di Romano Prodi), sancirono cioè il divorzio tra Banca d’Italia e Ministero del tesoro e da quel momento in poi il debito pubblico è triplicato a dismisura, aggravandosi nel corso degli anni fino ad arrivare ad oggi nei livelli che sappiamo.
Vorrei documentarle questo argomento con altri pagine web che ce ne sono a miriadi, ma mi limito considerando che lei è un ferreo convinto socialista facendole soprattutto notare che questo argomento lo ha dichiarato il suo compagno di partito Claudio Martelli, ecco la prova:
https://www.youtube.com/watch?v=GO1rbwIBUNA
Spero che questo se non altro servirà a convincerla.
L Italia ha solo un problema, la voglia di NON cambiare il sistema solo chiacchiere e zero fatti!!!! La situazione attuale sta be a tutti!!!