Perché per il servizio delle lampade votive viene applicata l’iva al 22% come per un bene di lusso mentre, per esempio, per l’acqua l’Iva è del 10%?
A chiederselo è il recanatese A.C. che quando arriva in casa le bollette delle varie utenze controlla attentamente e se qualcosa non lo convince si attacca al telefono, chiama il suo fornitore e chiede chiarimenti. Così ha fatto anche di fronte alla bolletta per le lampade votive cimiteriali: a Recanati la spesa annua per tenere acceso il lumino a bassa tensione è di 40.66 euro. In realtà il costo netto è di 33,33 euro a cui va aggiunta la spesa di 7,33 di Iva applicata con l’aliquota del 22%.
Non in tutti i Comuni è così. A Porto Recanati il costo è di 18 euro compresa Iva, ma per una plafoniera, che non è a bassa tensione, il costo è 30 euro iva compresa. A Torino è di 16 euro, come all’incirca a Macerata.
Questo perchè dietro c’è una ben precisa scelta politica: il costo è stabilito da parte dei singoli comuni o aziende che gestiscono i servizi in base all’entrata di bilancio che si desidera ottenere oltre alla copertura dei costi.
20 commenti
Bene……
Troppi servizi diventeranno beni di lusso! Meditate gente, meditate !
Chi lo dice? Una veggente? Meditare cosa? Rinuncio volentieri a 40 caffè, ma il lumino lo pago.
hai paura di dormire tutta l’eternità al buio?
Non è un servizio perché non serve a niente e a nessuno. Ma se vogliamo regalare i soldi all’Astea ……….
E se non si volesse usufruire del servizio si può semplicemente dare la disdetta e tenere il lumino spento?
Si può fare.
Colpa dei soliti rompicoglioni gretini in Italia che non hanno voluto e non vogliono il nucleare, le altre nazioni europee lo hanno tutte.
Considerando che di inquinamento i soliti rompicoglioni nella loro nazione ci muoiono lo stesso anche se non hanno il nucleare.
Ancora c’è qualcuno che propone il nucleare?
Tutte le nazioni europee hanno la loro centrale nucleare, pensi di essere in grado tu di convincerle tutte quante a far smantellare le loro centrali e smettere di produrre energia nucleare, ci sei mai riuscito? O meglio siete in grado voi con le vostre ideologie a riuscire a farle smettere tutte quante a produrre energia nucleare? Ci siete mai riusciti fino ad oggi?
Visto che queste nazioni di questa Europa in cui facciamo parte, dobbiamo obbligatoriamente fare parte anche noi, ci stanno dando dei perfetti coglioni, noi che in Italia non vogliamo il nucleare.
Pensa che se dovesse succedere una catastrofe in Francia o in Germania con una centrale nucleare non ti salvi neanche tu che
abiti in Italia, ne sei consapevole di tutto questo?
giusto, facciamo una centrale nucleare per alimentare i lumini…. la tua è una grande idea, sei un ILLUMINATO!
Non solo per alimentare i lumini al cimitero, ma anche per alimentare il tuo personal computer o tablet, altrimenti come faresti tu ogni volta a scrivere qui queste stronzate di commenti?
meglio due fiori da vivi
meglio un Campari
meglio un crodino
A chi serve?
Per chi e per cosa? Facciamo un po’ di beneficienza, io ho dato la disdetta.
Io faccio beneficenza due volte. Ai poveri ed al comune che ne ha tanto bisogno…più dei poveri. Con quel fardello de debiti che si porta addosso!
Ma vi siete mai chiesto perchè…forse il nucleare è pericoloso in italia visto che è una nazione con innumerevoli zone sismiche? Chiedo per un amico
14,43 Di’ al tuo amico che se non morirà di vecchiaia…la probabilità di soccombere per un disastro nucleare è remotissima ad oggi. Con numeri ininfluenti. Molto più probabile che perisca sotto le macerie di un edificio crollato causa terremoto. Qui i numeri sono sulla base di centinaia di migliaia nei secoli. Fallo dormire tranquillo, il nucleare non lo eliminera’.
(P.S. attento ai fulmini) fanno più vittime del nucleare ogni anno.
Considerando che di questi periodi c’è un pericolo assai molto peggiore dei sismi, i bombardamenti vicino alla centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia,
se ci sarà una fuori uscita dai quei reattori non ci salviamo ne io, ne te, ne il tuo amico, le centrali si posso costruire sicure con criteri antisismici.
Comunque c’è l’alternativa andiamo a perforate al largo dell’Adriatico dove
probabilmente si potrà trovare ricchi giacimenti di gas e petrolio, facciamolo
prima che ci arrivino a farlo i croati, i bosniaci e albanesi, noi italiani vediamo di non fare sempre le solite figure dei fessi di fronte al mondo intero con certe ideologie sinistre, ambientaliste, progressiste, radical-chic..