Egregio.sig.sindaco..riscontro quanto da lei asserito così come riportato dalla stampa locale. Io non sono un avvocato ma ciò che stupisce è che lei in quanto primo cittadino, supportato da idonei servizi legali, insista su un errore che sta provocando l’ilarità più accesa in tutti i cittadini. Valga il vero: lei insiste nell asserire che i gravi problemi sanitari che stanno colpendo la popolazione della sua città nel condominio Hotel House sia un problema che non la riguarda essendo dovere del condominio (tramite la sua amministratrice) di provvedere alle dovute incombenze.. Ciò che le sfugge e che la conduce a dette imbarazzanti giustificazioni è che i problemi sanitari, quando rimangono irrisolti, sono di competenza della massima autorità sanitaria locale, cioè lei. Spetta, cioè, a lei evitare l ‘innescarsi di focolai epidemiologici o, comunque, situazioni di pericolo sanitarie!! Spettera sempre a lei chiedere il rimborso delle spese sostenuta laddove tali esborsi siano stati eseguiti in sostituzione di spese imputabili al condominio Hotel House. Quanto detto, egregio sig.sindaco, lo capirebbe un bimbo di tre anni ed il sottoscritto fa un certo sforzo a ritenere che lei non se renda conto.
Voglio essere più chiaro: non pare possibile che a lei sfuggono così tanto i doveri in materia sanitaria, in ogni caso, non spettando a me mettere in discussione la sua buona fede, la invito a considerarmi un suo efficiente collaboratore in quanto altro non sto facendo che avvertirla del fatto che dinanzi ad un eventuale degenerazione della situazione sanitaria dovrà rispondere lei. Mi creda, non sto facendo finta di non sapere come stiano andando le cose.
So perfettamente che l’amministratrice nominata nel 2019 dal Tribunale non ha dato corso al suo più importante dovere, cioè quello di iniziare immediatamente le azioni giudiziarie di recupero credito nei confronto degli inquilini morosi, causando così la reazione dei paganti che, per non sentirsi derisi, hanno anche loro sospeso ogni versamento. È comprensibile che lei cerchi di evitare il coinvolgimento delle casse comunali, va però detto che la tutela sanitaria è un dovere più rilevante ed anche che non potranno a lei mancare gli strumenti per il recupero delle somme che dovrà sborsare il comune sia nei confronti del condominio sia avverso gli accertandi adempimenti dell amministratrice condominiale.
La saluto ricordandole che le scrivo quale presidente del comitato per la sicurezza dell Hotel House e invitandola a non ripetersi nel coinvolgere la politica sostenendo che queste critiche provengono da un leghista perché, lo sottolineo, questo leghista sta solo e sempre dalla parte della legge e dei regolari che subiscono la violazione delle leggi da parte di altri..
Con immutata deferenza…Luca Davide
5 commenti
mi aiuti a capire cosa dovrebbe fare il comune…purtroppo non conosco la macchina amministrativa
Sarà pure dovere delle istituzioni, ma pure di chi abita nel “palazzone”, che forse qualche lezioncina di civismo dovrebbero seguirla. O forse questa cosa non serve alla propaganda politico-elettorale del momento?
Leghista senza scopa.
L’ho detto 1000 volte. Abbattetelo. Tanto nessuno paga niente, ne verrà recuperato alcun credito. L’ 80 % sono illegali. Ci si fa un bel bosco e il problema è risolto.
Unica soluzione secondo me organizzare una mega festa dell’ unità nella zona ove oltre mangiare e “fantasticare” si faccia una questua tra partecipanti e simpatizzanti dei locatari di questo oggetto d’attrazione turistica nazionale e il problema è risolto.