I Carabinieri della Sezione Operativa del Nucleo Operativo della Compagnia di Macerata, hanno tratto in arresto un nigeriano indiziato per il reato di spaccio di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nella tarda mattinata di sabato, i militari della Sezione Operativa, in servizio per contrastare l’uso ed il commercio di sostanze stupefacenti, in località Piediripa di Macerata, hanno sorpreso un giovane ventiquattrenne di origini nigeriane, cedere sostanza stupefacente ad un italiano e ad un cittadino indiano.
A seguito di ciò i Carabinieri sono intervenuti bloccando lo spacciatore e gli acquirenti rinvenendo su uno di questi ultimi una dose di eroina appena ceduta.
Avendo i militari notato che l’uomo prelevava le dosi dalla propria bocca, per poi cederle in cambio del corrispettivo in denaro è emersa la necessità di accertare la presenza di corpi estranei nel corpo del sospettato e, pertanto, gli accertamenti di polizia giudiziaria sono stati effettuati anche presso il nosocomio di Macerata, ove il soggetto piantonato dai Carabinieri, sopposto agli esami diagnostici del caso, risultava celare nel proprio intestino alcune palline. Difatti, nel corso del piantonamento espelleva tre sfere di cellophane contenti eroina.
Il servizio di piantonamento presso l’Ospedale di Macerata è tutt’ora in corso e si protrarrà sino a quando gli esami diagnostici non accerteranno l’assenza di palline nell’intestino.
È prevista per la tarda mattinata odierna l’udienza di convalida dell’arresto.
l’attività svolta si colloca nell’ambito dei servizi di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, intensificati da parte dell’Arma anche in relazione ai recenti fenomeni di overdose verificatisi nel territorio Maceratese.