Intensificati i controlli del territorio da parte della Polizia Locale del Comune di Potenza Picena nell’ambito della prevenzione e gestione dell’emergenza sanitaria legata al virus Covid-19. Nelle ultime 48 ore gli agenti impegnati nel monitoraggio delle aree interdette e del traffico veicolare hanno elevato ulteriori sei verbali, da 400 euro ciascuno, in violazione del DL n.19 del 25 marzo 2020 circa il divieto di spostamenti non giustificati sia all’interno che all’esterno del proprio Comune.
Nello specifico i verbali sono stati elevati a tre residenti a Potenza Picena di ritorno dalla spesa effettuata in un’attività nel Comune di Loreto emersa dal controllo degli scontrini, ad un civitanovese che stava lavando l’auto in un’area di servizio di Porto Potenza Picena e ad un suo concittadino che aveva fatto shopping in un supermercato in territorio del Comune di Potenza Picena.
E’ stato, inoltre, multato e segnalato all’Autorità Giudiziaria un soggetto con obbligo di firma mentre stava bellamente riposando su di una panchina. Gli agenti di Polizia Locale sono intervenuti presso l’ufficio postale di Porto Potenza Picena per una situazione di tensione verificatasi a causa dell’eccessivo carico di utenti. Problematica accentuata dalla chiusura temporanea dell’ufficio del capoluogo decisa dalla Direzione di Poste Italiane come misura di gestione del contagio del Civid-19. Una decisione subito contestata dal Sindaco Tartabini, sia per lettera che tramite colloquio telefonico con i dirigenti di Poste Italiane, riuscendo ad ottenere una parziale riapertura proprio in concomitanza del pagamento delle pensioni.