Si vivono attimi di tensione all’interno della RSA di Recanati dove pesano fortemente i tanti decessi registrati nelle ultime ore a causa dell’epidemia del covid-19 e la notizia dell’apertura di un’indagine da parte della Procura di Macerata che vuol capire che cosa sia realmente accaduto all’interno della struttura. Il personale, naturalmente, accusa il forte stress della situazione acuito anche dal risultato del tampone positivo per alcuni di loro. In questo clima sono ancora più apprezzate dal personale e dai dirigenti del servizio le parole di ringraziamento di Anna Maria Biagetti, sorella di Antonia, una delle ultime vittime del virus.
“Io e la mia famiglia vogliamo ringraziare con tanto affetto tutto il personale medico e paramedico della RSA di Recanati che con il massimo impegno e dedizione si é prodigato amorevolmente verso i nostri cari nonostante le difficili condizioni sanitarie ed economiche cui si trovano a dover far fronte. Siamo consapevoli che le responsabilità di eventuali errori e mancanze non vanno ricercate nelle loro figure professionali ma altrove. Grazie di cuore”.
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Condoglianze infinite siamo distrutti dal dolore e dalla rabbia
Il personale sanitario possa da questa battaglia che porto avanti personalmente ottenere migliori condizioni di lavoro. Ringrazio sentitamente tutti gli operatori della struttura.
Anche io mi sento di ringraziare tutto il personale della rsa di Recanati per l’eccezionale assistenza medica e umana data a mia madre Barbara Bianchi durante la sua permanenza in struttura.
Un abbraccio di conforto a tutte le persone che, come me, hanno perso un loro caro in questi giorni così difficili.