Con Pierluca Trucchia affrontiamo due temi. Il primo è la cospicua donazione di documenti originali e registrazioni 78 giri del cittadino milanese, Camillo Bertacchi, all’associazione Beniamino Gigli di Recanati, il secondo è l’intitolazione di una via, deliberata dalla giunta comunale di Recanati, al soprano Rina Gigli, figlia del grande tenore Beniamino.
Trucchia rilancia, infine, la proposta di intitolare una stanza del museo Gigli a Luigi Vincenzoni, nipote del tenore, che ha dedicato la sua vita a tenere alta la memoria di suo zio.