Nell’ambito dei controlli amministrativi, espletati nella tarda serata di sabato scorso e finalizzati alla verifica del rispetto dell’uniforme applicazione, da parte degli esercizi pubblici di questa provincia, delle disposizioni in materia di contenimento del covid-19, personale della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale, in sinergia col personale dell’Ufficio Immigrazione, della Squadra Mobile e del Nucleo Carabinieri Ispettorato del lavoro, sanzionava amministrativamente due persone per la violazione della predetta normativa. In particolare, si tratta di un dipendente dell’esercizio pubblico controllato, in quanto accedeva al luogo di lavoro in mancanza del green pass, e del rappresentante legale del citato esercizio, in quanto ometteva il controllo del possesso della predetta certificazione da parte del dipendente. In tutto, le persone controllate all’esito dell’attività amministrativa sono 57.
Nella stessa serata di sabato, nell’ambito dei servizi volti al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti e al contenimento della movida nelle vie del centro storico del Comune di Civitanova Marche, gli operatori della Squadra Mobile della Questura di Macerata, insieme agli uomini del Commissariato di P. S. di Civitanova Marche, hanno contestato ad un minore di origini tunisine l’art. 75 del DPR 309/90, perché costui deteneva per uso personale sostanza stupefacente del tipo hashish pari a grammi 4,23. Il soggetto, rintracciato in via della Nave, è stato successivamente affidato ai genitori.
L’attività si inquadra nell’ambito dei servizi svolti congiuntamente da Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale, secondo l’ordinanza di servizio del Questore, a seguito di quanto definito in sede di Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.