Ieri al Tribunale di Macerata sono stati condannati alla pena di un anno e quattro mesi di reclusione la titolare, e il commesso di un compro oro. Assolto, per non aver commesso il fatto, un secondo commesso.
I fatti sono avvenuti nel novembre del 2012 quando un ragazzino, con un amico, si è recato nel negozio per vendere alcuni gioielli rubati alla madre per comprarsi alcuni accessori per il motorino e un cellulare. Al negozio, però, invece di insospettirsi per il minorenne, senza chiedergli un documento e senza fare domande tranquillamente avevano acquistato i monili per pochi soldi, appena 970 euro.
Ma la madre si era accorta del furto del figlio ed è andata subito dal compro oro dove, però, avevano negato tutto, allora si era rivolta ai carabinieri di Recanati che hanno avviato delle indagini scoprendo quanto accaduto.
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Chiudeteli tutti!!!!