L’ispezione dell’Asur ai locali della nuova sede della Croce Azzurra, è stata una doccia fredda per i soci. I servizi restano sospesi almeno sino al 7 luglio per una serie di criticità riscontrate.
La Croce Azzurra sperava di poter riprendere da subito almeno il servizio del 118 in quanto è in possesso dei mezzi necessari, due ambulanze di tipo A. Ma per l’Asur a non aver superato l’esame sono le linee telefoniche, la porta dei bagni e il fatto che non ci sia un posto al coperto o una tettoia per coprire le ambulanze.
2 commenti
La catena robusta però.
Questa associazione deve rinascere sotto un altro nome e un altro presidente.