Continuano i servizi di controllo del territorio disposti dal Questore Vincenzo Trombadore lungo la fascia costiera per il contrasto dei reati connessi al traffico di sostanze stupefacenti. Nella mattinata di ieri, a Civitanova Marche, nel corso di un servizio mirato, i poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche, diretto dal Commissario Capo Fabio Mazza, nella zona adiacente il parco Cecchetti, intercettavano un’autovettura condotta da una 35enne italiana residente in provincia, a bordo della quale vi era un uomo di nazionalità tunisina, conosciuto dalla Polizia quale abituale assuntore di sostanze stupefacenti. L’autovettura era già nel mirino dei poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche poiché, a seguito di attività investigativa antidroga condotta nelle settimane scorse, era stata notata aggirarsi nei luoghi della città solitamente frequentati da tossicodipendenti. Per questo motivo, l’autovettura veniva seguita a distanza al fine di monitorarne i movimenti. L’auto proseguiva fino ad arrivare al parcheggio del vecchio Mcdonald sito in via Carducci, dopodichè si fermava all’interno dell’area di servizio ENI. Da qui riprendeva la marcia in direzione centro città, dopo che alcuni soggetti si erano dapprima avvicinati all’autovettura dalla quale si erano allontanati dopo un breve contatto con i due passeggeri facendo perdere le loro tracce.
L’autovettura veniva seguita fino a quando, dopo pochi chilometri, si fermava ad un semaforo dove veniva bloccata dai poliziotti. Nell’immediatezza l’uomo, un 27enne di origini tunisine, in Italia senza fissa dimora, che era seduto nel lato passeggero, colto di sorpresa, alla vista dei poliziotti, con una manovra repentina portava le mani in bocca riuscendo ad ingoiare alcuni involucri che aveva in mano, vincendo la resistenza di un poliziotto che aveva tentato di evitare che lo stesso potesse disfarsi degli involucri che invece riusciva a deglutire. La successiva perquisizione, effettuata all’interno dell’abitazione dei due, consentiva il rinvenimento della somma di circa 1900 euro in banconote di vario taglio, ritenuta provento dell’attività di spaccio, altro materiale comprovante la medesima attività criminosa posta in essere dai due, nonché materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi.
Nel contempo, l’uomo veniva condotto presso il locale nosocomio al fine di effettuare gli accertamenti radiografici che consentivano di evidenziare la presenza di 4 involucri risultati contenere alcune dosi di eroina. Per quanto sopra l’uomo veniva tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed associato al carcere di Ancona-Montacuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L’operazione si colloca all’interno di una strategia di contrasto dei fenomeni connessi al traffico di sostanze stupefacenti, condotta dalla Questura di Macerata e dal Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche, a cui ha fornito un forte impulso il Questore Vincenzo Trombadore sin dal suo insediamento alla Questura di Macerata.
Per citare le ultime operazioni:
Il 7 aprile scorso è stato tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un cittadino tunisino trentenne, gravato da numerosi precedenti di Polizia ed irregolare sul territorio nazionale, bloccato presso la stazione ferroviaria di Civitanova Marche. 62 le dosi di eroina sequestrate al termine dell’operazione.
Il 10 aprile, a Macerata è stata smantellata una centrale di spaccio scoperta all’interno di un appartamento sito in pieno centro storico. Arrestati quattro giovani extracomunitari, tutti senza fissa dimora e clandestini sul territorio nazionale, rintracciati all’interno di un’abitazione, dove avevano allestito una vera e propria centrale di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo eroina e cocaina destinata a rifornire il mercato locale. L’operazione, condotta dai poliziotti della Squadra Mobile diretta dal Commissario Capo Matteo Luconi e delle “Volanti” agli ordini del Commissario Emanuele Ciccarelli, ha consentito il sequestro di 26 dosi di eroina e di altro materiale utilizzato per il confezionamento della droga.
Il 12 aprile un immigrato clandestino di nazionalità tunisina di 22 anni, che si era gettato in mare per sfuggire al controllo di Polizia, è stato recuperato nelle acque del porto di Civitanova Marche dalla Guardia Costiera al termine di uno spettacolare inseguimento da parte dei poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche. Recuperato dopo circa due ore con la collaborazione della Guardia Costiera di Civitanova Marche e della Capitaneria di Porto, l’uomo, prima di gettarsi in mare aveva cercato di disfarsi del giubbetto, all’interno del quale i poliziotti rinvenivano alcune dosi di cocaina. Inoltre, lo stesso aveva ingerito alcuni ovuli di sostanza stupefacente. Uno di questi contenitori, recuperato da personale sanitario, e successivamente consegnato agli agenti, risultava contenere alcune dosi di eroina. Il giovane, dopo essere stato posto a disposizione dell’Ufficio Immigrazione, veniva accompagnato presso un CIE per l’espulsione definitiva dal territorio nazionale. Nel contempo veniva altresì denunciato ex art. 73 comma 5 DPR 309/90 per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Il 26 marzo un soggetto di origini nigeriane, intercettato nella zona di Porto Recanati, è stato denunciato all’A.G. per detenzione ai fini di spaccio dopo che a seguito della perquisizione effettuata sulla sua persona erano stati rinvenuti alcune dosi di marijuana. Nell’ambito dello stesso controllo anche un soggetto di origini peruviane era stato trovato in possesso di hashish e denunciato all’A.G. per il medesimo reato.
Il 24 marzo, i poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche, hanno tratto in arresto un cittadino di origini tunisine, poco più che ventenne, mentre si trovava in attesa di “clientela” lungo la pista ciclabile che da Civitanova Alta conduce al centro Cittadino. Lo stesso è stato bloccato immediatamente prima che lo stesso riuscisse ad inghiottire 18 involucri di sostanza stupefacente, che dai successivi accertamenti del locale Posto di Polizia Scientifica risultava essere eroina del peso di oltre 8 grammi, suddivisi in dosi pronte allo spaccio e ad alimentare il “mercato” cittadino di droga.
Il 22 marzo gli uomini del Commissariato di P.S. di Civitanova Marche hanno proceduto al controllo di un soggetto di giovane età trovato in possesso di 25 grammi di hashish già suddivisi in alcune dosi preconfezionate in apposite bustine pronte allo spaccio. Anche la perquisizione effettuata presso l’abitazione del giovane aveva dato esito positivo in quanto consentiva di rinvenire un bilancino elettronico di precisione idoneo alla pesa per il confezionamento delle sostanze droganti. Per quanto sopra il giovane veniva quindi denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.