Paola Castricini è la neo segretaria Pd della provincia di Macerata e Franco Antonini il presidente dell’assemblea dem. Ieri sera l’assemblea provinciale PD, riunita in video collegamento nella piattaforma Zoom, ha votato all’unanimità la proposta espressa nella relazione introduttiva dal segretario regionale Pd, Giovanni Gostoli.
La soluzione “è il frutto di un percorso di dialogo e riconciliazione che è avvenuto grazie all’impegno di tanti, nella consapevolezza che tornare a parlarsi, mettere l’interesse generale della comunità prima delle ambizioni personali e gestire insieme questa fase costituente, è il modo più giusto per preparare al meglio la prossima stagione congressuale”, ha detto il Segretario Gostoli durante i lavori dell’assemblea, citando i componenti che nelle ultime settimane si sono seduti attorno a un tavolo.
Iniziativa promossa dallo stesso segretario regionale Pd che ha visto la partecipazione alle discussioni del tavolo unitario tutte le sensibilità del partito maceratese e figure istituzionali volute dal numero uno di Piazza Stamira, quali: Franco Antonini, Romano Carancini, Leonardo Catena, Irene Manzi, Francesco Micucci, Mario Morgoni, Roberto Paoloni, Giovanna Salvucci e Narciso Ricotta. Ieri sera era presente in videocollegamento anche il capogruppo Pd in regione, Maurizio Mangialardi.
“Dopo Pesaro anche a Macerata si apre una fase nuova per superare le divisioni del passato e lavorare uniti per rigenerare il Pd. E’ un primo passo e c’è molto ancora da fare, prima di tutto mettere al centro le questioni vere che interessano i marchigiani. Però essere riusciti a costruire una proposta unitaria è una grande vittoria prima di tutto dei circoli, della base del partito e dei cittadini che hanno a cuore il destino della nostra comunità. Da coloro i quali da tempo chiedono di andare oltre le divisioni – afferma Gostoli – Auguri di cuore di buon lavoro a Paola e Franco, a tutto il Pd macetaratese”.
Insomma, anche il Pd maceratese sceglie la strada della riconciliazione e di ripartire dalle donne: “Sono orgoglioso che negli ultimi anni nel Pd e in Regione, grazie al Partito Democratico, siano stati fatti dei passi avanti sul protagonismo delle donne. Oggi tre federazioni provinciali su cinque sono a guida femminile. Per noi la questione della della parità di genere non è un tema da predicare, ma da praticare”, conclude il segretario regionale Gostoli.
Infine, ieri sui social network il segretario regionale ha voluto affidare un pensiero all’on. Laura Boldrini che ha annunciato la malattia e il suo imminente ricovero: “Sei una donna forte, coraggiosa e combattiva. Dalle Marche, la tua terra, un grande abbraccio dall’intera comunità delle democratiche e dei democratici. Forza Laura, siamo con te!”
5 commenti
Voi del PD non siete credibili.
Perché?
Lo avete dimostrato da sempre,tradendo la nazione in ogni settore ,e invadendo ogni cosa pubblicaNon è un discorso di destra ma è la verità
…avete tradito tutte le aspettative della “sinistra”. Prima Renzi poi Zingaretti, ora Letta, siete la peggiore delle lobby finanziarie, affaristi, per giunta “peones” e “proni” ai carnefici dell’Europa globalista, iperliberista. Non basta cambiare le facce, dovete cambiare radicalmente e porVi al servizio degli Italiani
Quindi a cosa aspiri ad una sinistra del secolo scorso stile ex unione sovietica o più leggerina stile ex Jugoslavia?
Lo capisci o no che quella roba lì non porta alcun beneficio alla nazione ma crea soltanto una sorta di lassismo,menefreghismo e povertà.
Se ti va bene ciò hai possibilità di scelta,c’è Rizzo,Paragone,Fusaro,Bertinotti,Ferrero,Caruso e il grande Dibba!
Quindi non rompere i c..ni che nessuno ti impone nulla anzi tanti ti offrono idee per poi votarli!