Abbiamo incontrato Albanesi Paolo capogruppo della lista Prima Loreto per fare il punto della situazione a sei mesi dalle lezioni e capire come si sta muovendo in qualità di forza d’opposizione.
Come giudica l’amministrazione Pieroni a 6 mesi dall’insediamento: « L’amministrazione Pieroni ha assessori di buona volontà ma che si trovano a gestire una situazione di assoluto disagio visto il bilancio in dissesto e di conseguenza con forti difficoltà finanziarie originate non solo dal periodo Covid, ma soprattutto da situazioni pregresse e trascinate fino ad ora per scelte politiche errate, demagogiche e distaccate dalla realtà, decisioni spesso prese per “promesse” fatte in campagna elettorale – precisa Albanesi – e tutto ciò senza avere la minima coscienza di come risanare, almeno in parte, le finanze, a cui non bisogna dimenticare i 480.000 euro che il comune dovrebbe restituire alle Opere Laiche Lauretane per il famoso accordo di programma del 2009. L’amministrazione non ha preso neanche in considerazione il fatto di riguardare IMU e TASI considerando il periodo che stiamo, ma ha concesso sconti e contributi importanti a società sportive e ciò non perché questo non andasse fatto ma si sarebbe potuto fare in maniera scaglionata e più avanti nel tempo».
L’antenna installata a Montorso oltre al problema ambientale ha evidenziato problemi di comunicazione in questo caso specifico con la Delegazione Pontificia: «Purtroppo il problema antenna nasce dalla mancanza di un regolamento Locale che, nonostante l’esperienza del 2017 con l’antenna del centro storico, non è mai stato portato a conclusione, lasciando così le porte del paese aperte ai gestori telefonici che già godono del supporto delle leggi nazionali (n.d.r. Legge Gasparri governo Berlusconi di centro destra), più vicine al business che alla salute dei cittadini . La mancanza – precisa Albanesi – di dialogo tra l’Amministrazione Comunale e praticamente tutti gli altri enti del territori ha fatto il resto…La cosa più semplice, come al solito, è scaricare sugli altri le colpe dovute alla propria inefficienza. Proprio in questi giorni, è stata realizzata in terza commissione una bozza di regolamento che dovrebbe quantomeno limitare il proliferare delle antenne nel territorio e programmare un monitoraggio periodico del campo elettromagnetico prodotto da tali installazioni, per salvaguardare la salute di tutti cittadini».
In qualità di forza di minoranza state facendo più un un’opposizione collaborativa o critica e di controllo: « La nostra opposizione è, in questo delicato momento di approvazione di bilancio preventivo e DUP, di forte controllo come tutta la popolazione ha avuto modo di vedere, la lista Prima Loreto sin da subito si è impegnata su più fronti: Piano Regolatore, Antenne, discarica, ascensore, palacongressi ecc. Quello che non mancheranno mai saranno la collaborazione nelle scelte “del buon padre di famiglia” e le proposte per migliorare Loreto e la vita dei loretani, sono infatti in cantiere due interessanti mozioni che stiamo mettendo a punto da proporre nei prossimi consigli. Resto comunque – continua il capogruppo – del parere che senza un continuo dialogo e collaborazione con la Delegazione Pontificia e la Fondazione opere Laiche e le altre associazioni nel territorio, Loreto sia destinato ad un inesorabile regressione come purtroppo visto in questi ultimi anni….. Per dialogo e collaborazione non intendo informare a giochi fatti, come avviene ora, ma sedersi intorno ad un tavolo tutti insieme e trovare un soluzione comune e condivisa sempre a favore della cittadinanza, in quanto Loreto è molto di più di un semplice paese di provincia, ma ha un Santuario famoso in tutto il mondo, ed una Fondazione come le Opere Laiche Lauretane con un valore sociale ed economico fondamentale per la città di Loreto, che nonostante queste enormi potenzialità versa in queste condizioni, ed alcune domande dobbiamo iniziare a farcele……Basta guardare solo il nostro piccolo orticello è ora di curare il campo tutti insieme »
Giovanni Pespani
1 commento
Le due mozioni di cui parla non devono essere su argomenti importanti, visto che ancora le stanno “elaborando” e che verranno presentate nei “prossimi” consigli comunali.
Quanto alla situazione generale di decadimento, la cosa è sotto gli occhi di tutti coloro che la vogliono vedere, senza lasciarsi “travolgere” da sentimentalismi infantili o da rimpianti adolescenziali. Il paese è andato avanti solo sull’onda del turismo legato al santuario, quindi gli amministratori si sono sempre e solo preoccupati di ciò che rientrava nel circuito dei gitanti, stando ben attenti a non contrastare i piani dei pontifici e delle cosiddette Opere laiche. Adesso le cose stanno diversamente, molto diversamente, almeno nella situazione generale, però sulle seggiole del consiglio comunale non c’è ancora qualcuno che abbia una visione aperta delle cose e che sia capace di accorgersi delle tante vere necessità degli abitanti di Loreto.