Raggiunto l’accordo fra Comune e la G.I. & E. Holding, che gestisce l’Hotel Gallery, sulla chiusura delle controversie in atto da tempo sui canoni arretrati. La vicenda parte nel lontano 2000 quando l’Amministrazione concesse per 50 anni l’uso dell’immobile, un tempo utilizzato come scuola media, alla famiglia Ghergo che lo trasformò in un hotel a 4 stelle, dietro il pagamento di un canone di circa 50mila euro all’anno.
Con il passare degli anni la famiglia Ghergo trovò sempre più difficile pagare il canone annuo concordato sino ad indurre il Comune a ricorrere ad una ingiunzione di pagamento, della somma di 183.813,69 euro per canoni di diritto di superficie non pagati risalenti al periodo 2014/2017 oltre agli affitti dal 2018 al 2020.
L’azienda, invece, rivendica la restituzione del contributo di costruzione pari a 170.490,35 euro. Il prossimo 9 aprile il Giudice avrebbe dovuto esaminare i contenziosi ma i legali, sia del Comune che dell’azienda, hanno lavorato per raggiungere un accordo.
L’intesa prevede il pagamento a saldo da parte del Gallery della somma di 110.288,21 pari al 60% dei canoni di locazione dovuti sino al 2017 e della somma di 42.441,81 per quelli del 2018 e 2019. Naturalmente c’è anche da chiudere il 2020 e il 2021.
L’accordo è stato ritenuto vantaggioso sia dai Revisori dei Conti che dal segretario generale del Comune anche per il fatto che la società, che gestisce l’albergo, rinuncia a rivendicare i crediti e si evitano, inoltre, i costi di un ipotetico giudizio di secondo grado
4 commenti
chiedete chi è il legale del gallery ed allora capirete il perchè della transazione in seguito alla quale il comune perde una cospicua somma
Avvocato o Avvocata? Qualche legame col PD…?
Ha una compagnia aerea?
No!