Sono 173 (+ 13 rispetto al giorno prima) i positivi al Covid a Recanati mentre le persone in quarantena sono 304. Crescono giornalmente, purtroppo, i contagi a Recanati e venerdì scorso anche per un bimbo di poco meno di tre anni, che frequenta l’asilo nido comunale, è stata riscontrata la positività al virus.
Per lui e la sua famiglia, ma anche per tutti i bambini che frequentavano la stessa sezione del nido è scattata la quarantena anche se da lunedì il nido, come tutte le scuole di ogni ordine e grado, è rimasto chiuso sulla base dell’ordinanza emessa dal presidente della Regione, Francesco Acquaroli, che ha decretato la zona rossa per la provincia di Macerata.
“Pur essendo affaticati dal lungo periodo di adattamenti continui, a cui la pandemia ci ha sottoposto, si raccomanda il sindaco Antonio Bravi, non possiamo e non dobbiamo derogare dalle solite indicazioni. L’evidenza impone l’uso di mascherine, il rispetto del distanziamento fisico e il lavaggio frequente delle mani. È il minimo che ognuno e ognuna di noi possa e debba fare”.
15 commenti
In zona rossa c è ancora chi va a correre senza mascherina….li vedo solo io?
No, purtroppo li vediamo tutti e se passeggi ti alitamo addosso……ma andate al campo sportivo e fatevi ventimila giri oltrettutto senza inquinamento ….corrono e si ossigenano con i tubi di scarico: geni mondiali
Stai a casa.
E vedi bene perché chi corre come me non la deve portare
anche in zona rossa puoi correre quando e come vuoi?
Evidentemente la tua ignoranza non ti permette di sapere che si può fare attività sportiva anche in zona rossa.
basta che passi almeno a 2 metri come da decreto……
Stai a casa.
lo sai che siamo in zona rossa?
Si
Non solo a correre, camminare in più persone insieme, non dello stesso nucleo familiare, fare conversazione con due o più persone contemporaneamente, ragazzi e ragazzini a viso scoperto con aria strafottente e vedere la macchina di chi deve controllare girare girare come trottola ma non fermarsi mai…..boh!
leggevo i giorni scorsi che sul lago di Fiastra a diverse persone è capitato di non poter pranzare perchè i ristoranti erano tutti pieni.Naturalmente tutti i commensali mangiavano con la mascherina,come hanno imparato a fare tutti.
Una volta tanto che i vigili e carabinieri usano buon senso su una restrizione troppo esagerata; tutti a incentivarli alla fiscalità. Come darsi la zappa sui piedi.Ma vaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Gli assembramenti ok,ma passeggiare e correre lasciamo stare,non sarà così contagioso.
l’obbligo è una cosa…..il buon senso un’altra