La destra al governo delle Marche inizia ad esibire in modo inquietante il suo volto becero e reazionario . La decisione di non rispettare le linee guida del ministero della salute che consentono di praticare l’aborto farmacologico nei consultori rivela in modo chiaro la volontà di ostacolare con ogni strumento la possibilità di attuare una scelta prevista da una legge dello Stato, una legge degna di un paese civile suffragata da un referendum popolare, che cancellando un odioso reato e consentendo alle donne di fare scelte consapevoli ha prodotto una drastica riduzione del numero degli aborti stessi e una quasi totale cancellazione della piaga degli aborti clandestini . Così facendo si infliggono solo ulteriori sofferenze alle donne che già patiscono per un evento che lascia comunque ferite nell’ animo umano .
Ma qui non c’è solo l’ affronto alle donne e al loro diritto di decidere della propria vita ; in questo caso si mettono in campo motivazioni ideologiche allucinanti e , pronunciate nel giorno della memoria , piuttosto sconcertanti . La concezione della donna come riproduttrice , come contenitore , utile solo per dare figli alla patria , la lotta contro l’aborto usata ai fini del ripopolamento di un paese che vive una crisi demografica , l’ agitazione del tema della sostituzione etnica come se fosse una strategia definita e finalizzata a cancellare il
nostro paese . Bastano le immagini di questi giorni degli immigrati bloccati ai confini dell’ Europa nella neve , senza cibo , ne’ acqua per provare ribrezzo a queste parole . Qui l’affronto e’ ai marchigiani , alla loro intelligenza, alla loro cultura e alla loro storia .
Come cittadino marchigiano e uomo delle istituzioni provo vergogna e imbarazzo per una giunta regionale tanto indegna , che agisce come un tribunale dell’ inquisizione e va contrastata con ogni mezzo democratico per evitare l’abbrutimento della società marchigiana .
MARIO MORGONI
5 commenti
La loro “cultura” è quella.
Penso che costui sia molto invidioso del suo compaesano Presidente in Regione.
Caro becero Morgoni, intanto dica quale dei due “Genitore 1 o Genitore 2 può abortire? Vede caro becero PDino, perché ora definisce: “…consentendo alle donne di fare scelte consapevoli…”, quindi definisce “DONNE” e non genitore 1 o 2?. Chi é il BECERO?
Caro becero bellosuafronte, intanto dicci la tua su “Genitore 1 o Genitore 2 . Vede caro becero fascio , “…consentiamo alle donne di fare scelte consapevoli…”, quindi le definiamo “DONNE” e non genitore 1 o 2?. Chi é il BECERO? Bellosuafronte?
Le parole del dott. Ciccioli capogruppo di FdI in regione fanno venire i brividi. Dio Patria Famiglia e poi una intera generazione mandata a morire in Russia ovvero in Africa o ad occupare la Grecia. Gli immigrati lasciati morire di fame e freddo ai nostri confini o morti affogati nel Mediterraneo. Però anche il PD non ha una eredità tanto limpida, basti pensare agli esuli giuliano dalmati, le foibe e le purghe staliniane. E per venire a tempi meno remoti, se non fosse stato per Marco Pannella, quando avremmo avuto il divorzio? Per non parlare dell’aborto e dei patti di convivenza civile? E ancora è aperta la questione dell’eutanasia, cioè della libertà di disporre del proprio corpo fino alla fine. CERCHIAMO DI RESTARE UMANI, TUTTI.