Continuano in tutta la provincia i servizi di prevenzione e di controllo del territorio predisposti dalla Questura di Macerata, al fine di implementare la presenza di poliziotti nelle aree sensibili delle città, ovvero quelle maggiormente colpite dai fenomeni criminosi, così come voluto dalla Questura dopo un’attenta analisi dei dati relativi all’attività pregressa.
Durante la nottata, verso le ore 01.00, durante l’attività di controllo del territorio, una volante che pattugliava la zona di Borgo San Giuliano, veniva chiamata per strada da un passante, che portava a spasso il proprio cane e che aveva notato nella zona un soggetto incappucciato che si aggirava tra le auto parcheggiate con fare sospetto. Gli agenti di polizia dopo una piccola ricognizione delle vie limitrofe, riuscivano ad individuare l’individuo segnalato che era intento a forzare una delle porte d’ingresso del bar “Gloria”, in via Fontemaggiore.
Appena notata la presenza degli agenti di polizia, il malvivente, cercava di nascondersi dietro ad alcune macchine parcheggiate per poi far finta di urinare ma, bloccato, veniva trovato con in mano un cacciavite avente manico arancione di 13 cm e parte in acciaio da 23 cm.
I poliziotti visti gli evidenti segni di forzatura, che mostrava la porta del bar in questione, dopo un accertamento più accurato rinveniva sulla cintura del pantaloni e gli slip indossati dall’individuo fermato un altro cacciavite della lunghezza totale di 31 cm nonché altri sette (07) cacciaviti piu’ piccoli dei primi, una chiave a pappagallo, due torce, tre serrature con rispettive chiavi inserite, un paio di guanti in cotone, cinque cunei (zeppe) in legno, tutto contenuto in una borsa da “lavoro” di colore nero che il predetto indossava a tracollo.
Gli agenti di polizia inoltre notavano che il cappello indossato dal soggetto era stato modificato nella sua parte posteriore, ove sono stati ritagliati due fori sopra al bordo, cosi da poterlo eventualmente calare sul viso ed usare come passamontagna.
L’individuo, italiano di 57 anni, noto per i suoi numerosi precedenti penali specifici per furto ed altri reati contro il patrimonio è stato tratto in arresto per tentato furto aggravato e denunciato per il reato di possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso.
1 commento
I cani e i loro padroni sono utili alla collettività, oltre a dare e ricevere tanto affetto. Perchè le prestazioni sanitarie sono esenti da iva e quelle veterinarie scontano una iva al 22%?