“Queste persone, don Lamberto, Mario Clementoni o Raimondo Guzzini, hanno fatto la differenza negli anni ’50 e ’60”. A ricordare Don Lamberto Pigini è Giuseppe Casali, vice presidente e Amministratore delegato del gruppo Pigini, oltre 50 di lavoro a stretto contatto con Don Lamberto che è morto oggi pomeriggio. “È stato un grande visionario nel senso positivo della parola, dice Casali. Negli anni ’60 ha organizzato i centri di formazione professionale. Molti imprenditori locali, che hanno fatto la storia di questo territorio, sono nati e si sono formati proprio frequentando questa scuola professionale che don Lamberto, partendo da Recanati e Castelfidardo, era riuscito a ramificare in tutta Italia. Per me è stato come un secondo padre, abbiamo condiviso i successi e le disavventure avendo sempre come obiettivo primario la crescita del tessuto economico locale e la garanzia dell’occupazione: le nostre aziende, oggi, contano oltre 600 dipendenti”.
Ha la voce commossa l’altro grande collaboratore di sempre, Stelvio Lorenzetti, sino a poco tempo fa amministratore della Eko e oggi della Algam Eko che non fa più parte del Pigini Grup. “Era una persona incredibile, soprattutto buona, lungimirante, con un grande cuore e un grande intuito, commenta Lorenzetti. Il territorio gli deve tanto a lui, non solo Castelfidardo e Recanati, ma tutto il Paese perché ha dato veramente molto al territorio grazie al suo intuito. Basta pensare alla genialità dei fumetti in latino con la licenza della Disney per usare le figure di Paperino e Topolino. Voglio ricordarne la correttezza, la volontà incredibile di crescere, di essere sempre onesti in tutto quello che si faceva. Lo ringrazio per tutto quello che ha fatto per me, per la mia famiglia, per l’azienda, per tutta la comunità. Ci mancherà.”
Questo il ricordo del sindaco Antonio Bravi:
Da tempo Don Lamberto era chiuso nella sua casa di Corso Persiani per i suoi molteplici problemi di salute acuiti anche dall’età ma questo non gli impediva di tenersi aggiornato quotidianamente sulla situazione economica del territorio e delle sue aziende. Tutte le mattine sceglieva un brano del Vangelo e lo spediva per email ai suoi numerosi contatti.
Grazie alla sua capacità imprenditoriale era riuscito a creare una serie di aziende diversificate fra strumenti musicali, stampa ed editoria, tutte legate sotto il Pigini Group, un vero e proprio distretto industriale che oggi comprende la Eli, la Tecnostampa, la Rotopress e l’Andersen, azienda novarese specializzata nella stampa digitale. Era figura molto nota non solo in città, per la sua storia religiosa ma soprattutto per il suo impegno nel mondo dell’imprenditoria, specie con il marchio EKO, azienda fondata dal fratello Oliviero e che don Lamberto aveva resuscitato nel 1987 dopo il fallimento dell’azienda, nei primi anni ’80. A lui si deve anche nel 1994 la nascita della Rainbow insieme ad Igino Straffi. L’Università di Camerino, nel 2004 gli aveva conferito la Laurea Honoris Causa. Dal 1994 era Commendatore della Repubblica e nel 2013 il Ce.S.Ma – Centro Studi Marche “Giuseppe Giunchi” lo aveva insignito del titolo di “marchigiano dell’anno”.
Di sé gli piaceva ricordare gli inizi quando “in corso Persiani, nella sala dell’Azione Cattolica, con l’insegnante Trapanese, il cui marito era il pretore di Recanati, sono stato il promotore assoluto in Italia dell’insegnamento delle lingue straniere ai bambini, raggiungendo oltre 30 mila allievi, e i miei venti anni passati nella formazione professionale quando ho insegnato i mestieri a tanti giovani”. Dalla scuola di lingue è nata proprio nel 1977 la Eli, la casa editrice che tuttora esporta in 60 paesi del mondo, mentre dal centro di stampa nel 1972 si è sviluppata la Tecnostampa, l’azienda più importante di tutto il centro sud italiano. Nel 2002 fonda la Rotopress international e nel 2004 anche la Grafica Flaminia.
La camera ardente sarà allestita venerdì mattina alle 8,30 al Duomo mentre i funerali si terranno sabato alle ore 9,30. La salma sarà tumulata nella tomba di famiglia a Castelfidardo, accanto al fratello Oliviero e ai suoi genitori. Lascia i nipoti Cristina, Letizia ed Elisabetta, la cognata Milena e il pronipote Riccardo.
2 commenti
‘solo durante la scorsa estate Don Lamberto Pigini aveva festeggiato il suo compleanno’, il sindaco dovrebbe informarsi meglio quando fa le dichiarazioni perchè Don Lamberto è nato a Gennaio, comunque che riposi in pace e le più sentite condoglianze alla sua famiglia
Le mie più sentite condoglianze.