Un focolaio di Covid-19 si è registrato nella casa di riposo «Rosina Gervasi», in corso Matteotti, a Porto Recanati. Sono diciotto gli anziani ospiti contagiati, anche se al momento risultano tutti asintomatici, e perciò non è stato disposto per nessuno di loro il ricovero in ospedale, e anzi trascorreranno la quarantena nella struttura, ovviamente isolati dagli altri anziani. Ad annunciarlo è lo stesso sindaco Mozzicafreddo: “Il nuovo anno si apre con un incremento dei casi positivi al coronavirus nella nostra città. Alla data odierna i casi positivi sono 96 e i concittadini in isolamento sono 27.
Purtroppo un focolaio è stato rilevato presso la casa di riposo “R.Gervasi” a seguito dello screening effettuato dopo due casi febbrili (di poche ore). Sono risultati positivi complessivamente 18 ospiti e 7 operatori ancorchè asintomatici. Nei numeri sopra esposti sono inclusi ospiti ed operatori anche non residenti anagraficamente in città.
La situazione è costantemente monitorata e sono stati applicati con immediatezza tutti i protocolli del caso. Tutti gli ospiti sono stati sottoposti, anche in data odierna, a verifica delle loro condizioni di salute e continueranno ad essere attenzionati con ogni cura a tutela sia dei positivi che degli ospiti risultati negativi al tampone. Al momento attuale non risultano particolari problematiche”.
L’allarme era partito nel week-end. “Tre giorni fa, ha aggiunto Mozzicafreddo, due anziani, che sono ospiti della casa di riposo, hanno avuto la febbre e i medici delle Usca (le squadre di pronto intervento messe in campo dall’Asur, ndr) hanno effettuato loro il tampone che è risultato positivo. A quel punto, sono stati sottoposti al tampone tutti i venticinque ospiti della casa di riposo e i sedici operatori impiegati nella struttura. Per fortuna tutti sono asintomatici e per nessuno di loro si è reso necessario il ricovero in ospedale”.