Il sindaco Moreno Pieroni ha firmato ieri una specifica ordinanza con cui vieta oggi e domani su tutto il territorio comunale, l’utilizzo di materiali esplodenti, fuochi d’artificio e oggetti similari che possano turbare la quiete o compromettere l’incolumità dei cittadini e degli animali.
Nell’ordinanza si motiva tale divieto con la considerazione che “tale usanza determina un oggettivo pericolo, con una serie di conseguenze negative per la quiete pubblica, per la sicurezza delle persone, poiché, potenzialmente, possono provocare danni sia a chi maneggia questi dispositivi sia a chi venisse fortuitamente colpito. Le conseguenze negative, derivanti dall’uso dei suddetti artifizi, possono verificarsi anche a carico degli animali, in quanto il fragore dei botti e fuochi pirotecnici, spesso costituisce per essi un vero e proprio trauma, portandoli a perdere il senso dell’orientamento, aumentando il rischio di smarrimento degli stessi fino al punto da indurli alla fuga dall’abituale luogo di dimora, con conseguente pericolo per la loro incolumità e per la sicurezza stradale”.
A rivendicarne il merito è la lista civica “SiAmo Loreto”: il consigliere Gianluca Castagnani scrive: “Dopo il nostro emendamento al regolamento sulla qualità della vita urbana, la nostra capogruppo Cristina Castellani ha scritto affinché si prendessero provvedimenti in merito ai cosiddetti “botti” di fine anno. Ecco ora l’ordinanza del sindaco”.
3 commenti
Tutto qui l’intervento per migliorare la “qualità urbana”? Un’ordinanza per vietare i fuochi d’artificio che spaventano in gattino di casa? E il resto? Vi sembra che tutto sia decente e decoroso? Guardatevi intorno, se potete e poi ne riparliamo.
Per fortuna che le persone che considerano i botti ed i fuochi qualcosa di medioevale sono sempre di più! Un plauso al sindaco
Recanati, Castelfidardo, Porto Recanati, Numana. A mezzanotte è stato un festival di fuochi d’artificio, con veri e propri spettacoli allestiti evidentemente da privati. Bastava affacciarsi da Porta Marina. Tutti “medievali”? Solo la tetra Loreto è rimasta nel suo… buio.