“ Desidero esprimere come familiare di Maria la gratitudine per la straordinaria dedizione di Infermieri , OOSS, Educatrici, Fisioterapiste e personale addetto ai servizi di pulizie, nella cura ed assistenza degli anziani ospiti della RSA di Recanati, in questo tempo di pandemia.
Maria è stata una delle prime malate di Covid all’arrivo del virus nel mese di Marzo, con febbre alta e insufficienza respiratoria.
Indescrivibile la pena di noi familiari costretti a starle lontano, nello stato d’animo di chi consapevole dell’impotenza umana di fronte a certi accadimenti, affida la speranza della guarigione a Dio e alla preghiera.
Poi il trascorrere dei giorni, le cure mediche, all’interno degli spazi Covid attrezzati presso la stessa struttura e, dopo mesi, la guarigione. Per noi la gioia e la riconoscenza e il desiderio di condividerle.
Se è vero che la RSA di Recanati ha dato il suo triste tributo di vittime e dolore a questa terribile malattia, inattesa, virulenta che ci ha colto tutti impreparati, è anche vero che molti degli ospiti contagiati sono guariti e godono ora di buona salute.
Risultato raggiunto grazie, anche, all’impegno e alla generosità del personale che supera in abbondanza quello che, nell’ordinarietà, è previsto e dovuto in base al contratto di lavoro. Dimostrano generosità gli Operatori anche nella gestione dei contatti degli ospiti con le famiglie ( tramite video chiamate stante l’interruzione delle visite) nel tentativo di assicurare continuità alle relazioni affettive con i propri cari.
Un ringraziamento particolare rivolgo al Dott. Maurizio Vitali per l’assistenza medica attenta e sensibile assicurata sin dall’insorgenza della malattia ed al Sindaco di Recanati, Dott. Antonio Bravi, per essersi immediatamente attivato, appena avuto conoscenza della diffusione del virus nella struttura , a tutela della salute dei propri cittadini e non solo”.
Sabrina Montali