“Con la fine dell’anno e l’avvio al termine della consiliatura , il partito democratico avvierà una serie di incontri per definire sia gli obiettivi programmatici sia eventuali forze che possano sostenerli.
Avremmo l’ambizione di farlo in un cantiere aperto, dove ci si dica schiettamente ciò che si pensa , senza lasciare adito ai vecchi modi di fare politica che poco hanno a che fare con la chiarezza.
Logicamente il PD cercherà alleanze con chi ha condivisione delle nostre politiche nazionali, e abbia già condiviso le politiche della passata amministrazione regionale che ci ha visti protagonisti e con grande attenzione verso il nostro territorio, basti solo pensare alle opere di difesa a mare e alla particolare attenzione verso l’hotel house.
Noi siamo aperti ad una discussione che non preveda veti di genere alcuno e soprattutto nel creare un luogo dove anche i moderati che non si riconoscono nella destra vincitrice alle ultime regionali riescano a trovare una casa dove sentirsi ad agio.
Crediamo fortemente che si debbano gettare le basi di un comune sentire per poi individuare un candidato sindaco che sia la sintesi degli stessi.
Noi non vogliamo imporre nulla a nessuno e tanto meno siamo intenzionati a subire imposizioni, crediamo sia ora di cambiare sensibilità nell’interpretare la voglia di cambiamento dei cittadini.”
Questo è un po’ il senso della discussione avvenuta tra me e il segretario provinciale e l’ex assessore Angelo Sciapichetti,.
All’interno del PD abbiamo figure di spessore , professionalmente e politica mente affermate sulle quali si concentreranno i nostri sforzi per proporli ad un ruolo di leadership
Il segretario cittadino
Massimo Montali
Per la Segreteria provinciale
4 commenti
Ancora però non avete spiegato perchè avete perso le elezioni e consegnato così la Regione nelle mani del centrodestra. Già vi siete autoassolti nel segreto delle vostre stanzette di partito. Come sempre nella storia di questa Italia. In più ora avete la scusa della pandemia Covid-19 per rinviare tutto a chissà quando. Adesso cercate alleati per il Comune, che logicamente DEVONO condividere i VOSTRI programmi e soprattutto i VOSTRI candidati. Perchè voi le coalizioni, le alleanze le immaginate sempre così: nelle VOSTRE mani le leve del comando, agli altri il compito di portare voti e di raccogliere le briciole rimaste.
Il PD e il padre della democrazia in Italia. L’unico è il PD che non ha padroni, ma servi della democrazia!
7 Novembre 2020 alle 16:35
Non sarei così sicuro. Ma forse lei è troppo giovane.
Non sarei così sicuro. Ma forse lei è troppo giovane.