lettera aperta di Gioacchino Di Martino al Direttore di Radio Erre
Caro Direttore, nella tarda serata di ieri, dopo la pubblicazione del mio articolo relativo, tra l’altro, al sindaco testimonial ho ricevuto in forma anonima la copia della determinazione n. 106 del 18-10-2024 avente ad oggetto: ”AFFIDAMENTO DIRETTO EX ART. 50 COMMA 1 LETT B) D.L.36/2023 – SERVIZIO COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE”.
Dopo aver verificato l’autenticità della determinazione ne ho letto il contenuto, convinto di aver trovato le risposte agli interrogativi posti nel precedente articolo. Purtroppo, caro Direttore, così non è stato. Gli interrogativi sono aumentati così come quel senso di pessimismo che subentra quando sei costretto a prendere atto che anche la normalità non è più normale, come invece dovrebbe essere. Dico subito che beneficiario dell’affidamento è “13RP di Mattia Lorenzetti”, la stessa ditta dell’affidamento di cui alla determinazione n. 29 del10-03-2025.
La parte narrativa del documento è quasi del tutto sovrapponibile nei contenuti alla successiva determinazione n. 29, così come l’oggetto dell’affidamento, ma con due varianti. La prima, più ovvia, riguarda la decorrenza stabilita dal 18 ottobre 2024 al 31 dicembre 2024. Della seconda dirò poi. Anche la lunghezza è di 5 pagine come la precedente di cui ne condivide anche i riferimenti, le prese d’atto, i rilievi, gli accertamenti, insomma completa di tutti quegli elementi che servono a certificare la validità burocratica di un atto. Salvo, poi, che una lettura fatta al di fuori delle mura del Palazzo non riveli alcuni particolari che, pur nulla togliendo alla suddetta validità, rende la narrativa burocratica meno lineare, facendo sorgere qualche interrogativo.
Il primo interrogativo è quello relativo al perché, trattandosi di una proroga, nella determinazione n. 29 non è stata citata la n. 106. La 106 è stata redatta perché si è ritenuto opportuno e possibile affidare l’appalto alla 13PR, in quanto l’operatore economico si è dimostrato disponibile ad eseguire l’appalto alle condizioni ritenute congrue dal RUP. Ora, da quanto è possibile dedurre dalla lettura del documento, questa disponibilità dovrebbe essere stata esplicitata con l’offerta trasmessa in data 18/10/24 (prot. n.37944). Stessa data in cui è stata scritta la determinazione. Quindi c’è da supporre che l’offerta, arrivata la mattina, sia stata immediatamente protocollata e trasmessa agli uffici che, oltre a verificare se la cifra richiesta fosse uguale a quella proposta dall’Ente, avrebbe dovuto esaminare la proposta operativa per lo svolgimento dei nove capitoli che compongono le attività del servizio richiesto. Un lavoro da GUINNES DEI PRIMATI da presentare come best practices al Salone della Comunicazione Pubblica! Il tutto di venerdì. Un venerdì che non viene considerato lavorativo dalla 13RP, perché, è utile ricordarlo, il 18 settembre aveva già annunciato l’affiancamento al Comune di Porto Recanati dal 21 ottobre. Annuncio fatto addirittura ancor prima della pubblicazione nell’albo pretorio avvenuta il 29.10.2024!
Gli altri interrogativi sono quelli già espressi nel precedente articolo per cui ritengo inutile rimarcarli. Credo che ragionevolmente si possa dire che non basta uno Speedy Gonzales per efficientare una Amministrazione che è, e deve rimanere, un presidio della vita pubblica cittadina, al di là di ogni Giunta temporaneamente ospite del Palazzo.
Concludo, caro Direttore, con la seconda variante precedentemente annunciata. Tra i capitoli previsti nel servizio c’era: “SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE AL SERVIZIO DI TUTTI I CONSIGLIERI COMUNALI PER LE LORO ATTIVITA’ DI TIPO ISTITUZIONALE”.
Ecco credo che, senza tema di smentita, questa possa essere considerata la nota comica di tutta questa vicenda!
Con viva cordialità. Gioacchino Di Martino
Porto Recanati, 27 aprile 2025.