La processione del Venerdì Santo a Recanati è una delle più antiche e sentite manifestazioni di fede delle Marche, con radici che risalgono almeno al XVI secolo. Organizzata dalla storica Confraternita della Misericordia o Morte, fondata nel 1550, la cerimonia si svolge ogni anno la sera del Venerdì Santo, partendo dalla chiesa di San Vito.
Il corteo è accompagnato dal suono della “scandola”, un antico strumento di legno che scandisce il ritmo della marcia.
I confratelli, noti come “saccò”, indossano tuniche bianche o nere con cappucci che coprono il volto, in segno di penitenza e anonimato.
Questo rito, che ha visto anche la partecipazione del giovane Giacomo Leopardi nei Venerdì di Quaresima tra il 1809 e il 1814, rappresenta un momento di profonda spiritualità e coesione per la comunità recanatese, mantenendo viva una tradizione che si tramanda da secoli.
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una commedia fuori luogo. abbiamo due guerre in atto ai confini. migliaia di morti