A pochi passi dal Centro Mondiale della Poesia e dal Colle dell’Infinito, culla della cultura leopardiana, c’è un angolo di Recanati dove poesia e bellezza lasciano spazio allo smog, al traffico e al degrado urbano. È via Santo Stefano, dove il piazzale Franco Foschi — ufficialmente riservato ai residenti — è diventato il simbolo di un disordine quotidiano che dura ormai da anni.
Il parcheggio, che dovrebbe garantire un minimo di vivibilità a chi abita nella zona, si è trasformato in una giungla d’asfalto. La mattina è il personale dell’Istituto Bonifazi a occupare sistematicamente gli stalli riservati. Il pomeriggio, invece, il piazzale viene preso d’assalto dai genitori degli allievi della Scuola Civica di Musica, che spesso parcheggiano in modo selvaggio o sostano con il motore acceso in attesa della fine delle lezioni. Il risultato? Un “far west”, come lo definiscono i residenti: auto ovunque, impossibilità di fare manovra, clacson, nervosismo, e nessuna presenza delle forze dell’ordine.
«Non troviamo mai posto, e in certi orari è addirittura impossibile uscire di casa in macchina», raccontano esasperati. E i controlli? «Mai visti», accusano. La Polizia Municipale, dicono, sembra aver dimenticato l’esistenza di questa parte della città.
Come se non bastasse, a peggiorare il quadro c’è l’assenza di segnaletica turistica. Da anni è stato rimosso l’unico cartello che indicava la direzione per il Colle dell’Infinito, Casa Leopardi e la Torre del Passero Solitario. Ora resta solo un palo vuoto, mentre i turisti che arrivano dalla scalinata di Nerina si ritrovano disorientati, costretti a chiedere informazioni ai passanti.
Una situazione che stride fortemente con l’identità culturale e turistica di Recanati. «Una città che vuole vivere di cultura non può permettersi simili sviste, né può ignorare il disagio dei suoi cittadini», commentano ancora i residenti, chiedendo un intervento urgente da parte dell’amministrazione.
22 commenti
Santo Stefano è da aprire a tutti!! Per quale motivo devo andare soli i residenti se è un strada pubblica, dove ci sono istituti di istruzione. Sembra un privilegio a discapito degl’altri cittadini, della scuola ecc
Di solito le vie strette e anguste dovrebbero essere a senso unico, da una parte si entra e dall’altra si esce, ma
questa via ha purtroppo l’anomalia di avere un’unica e sola parte sia di entrata che di uscita la stessa, per ciò se si ritrovano due auto faccia a faccia che transitano in senso contrapposto diventa per entrambe le auto un problema serio sia per entrare che per uscire. Evidentemente lei non conosce com’è fatta questa via.
Inoltre raccontando una mia personale vicenda avuta anni fa presso viale Adriatico dove hanno sacrificato gran parte dei parcheggi per un’abominevole sgambatoio per cani, stramaledetto sia chi l’ha voluto li, in viale Adriatico per aver trovato un posto libero macchina per pochissimi minuti, sono stato insultato duramente da un residente uscito dal balcone per aver occupato abusivamente il posto auto e non c’era alcun divieto, ho dovuto rimuoverla immediatamente senza se e senza ma, dunque i privilegi esistono da altre parti della città
Bello scrivere a mente libera quando non si sa di cosa si parla
Poi magari vengono a mettere le macchine sotto casa sua e lei si arrabbia
e allora viale A. Moro altro che far west? Fatevi un giro dalle 7,45 fino alle 20,00 (allenamenti palestra scuola media). I vigili questi sconosciuti. Mai visti e non dite che sono pochi. Il sabato al mercato vanno in giro in tre. A fare cosa poi non si capisce. A meno che non fanno la multa a qualche pedone indisciplinato. Ma chi li comanda?
Via Santo Stefano e’ una strada con un’ unica entrata a senso unico senza sbocco di uscita e vie di Fuga. Non possono entrare neanche i Mezzi di Soccorso per quanto e’ stretta
Ma vi siete svegliati tutti un pochino in ritardo.Con i sinistri andava tutto bene.
certo, ecco xche’ non ha fatto mai niente nessuno sino ad ora. Visto che le amministrazioni precedenti( tutte di sinistra) non hanno mai risolto la questione, si spera che l’amministrazione attuale possa trovare una consona soluzione .
Cambio di prospettiva!!
AHAHAHAH!!
È cambiata la prospettiva!
Sempre meglio che aver dovuto sopportare ancora altri 5 anni da incubo con Bravi e Fiordomo!
Dobbiamo cambiare prospettiva?
Pepa non ne azzecchi una, cocco SVEJETE
E figuriamoci un po’ quante ne avevano azzeccate Fiordomo e Bravi… Loro hanno dormito per 15 anni!
no prima non andava tutto bene e lo abbiamo anche detto solo che non ci hanno ascoltato. adesso quelli di oggi dopo un anno il niente assoluto. era meglio quando era peggio. il bello è che quelli che ci sono adesso, tranne che per qualche associazione “a favore del vento” non fanno niente. nemmeno il cinema abbiamo più. stiamo regredendo in tutto
Irriducibili insegnanti che non rinunciano ad avere l’auto davanti al portone del plesso anche in assenza di regolare permesso per l’accesso e il parcheggio
Le rarissime volte che la municipale interviene ( su richiesta degli esasperati residenti,che devono anche motivare la richiesta dell’intervento) si trova di fronte all’uso selvaggio dei parcheggi di uno dei luoghi più suggestivi della nostra cittadina
Poi c’è il rodeo del pomeriggio
Gli allievi della scuola di musica vengono depositati dai genitori davanti al portone
Senza permesso,di corsa,talvolta a velocità sostenuta
E se li incroci,falli passare,vanno di fretta
Ti becchi un vaffa sennò
Sindaco o non Sindaco non c’ entra niente. Qui in via Santo Stefano la situazione e’ veramente pericolosa,non solo per i pedoni, ma per i motorini che sfrecciano e con le macchine elettriche che non si sentono arrivare. Non c’e’ visuale ne’ possibilita’ di doppio senso di circolazione. Come si fa a mettere Scuole Pubbliche in Vie con simili spazi angusti e pericolosi’ dove neanche i mezzi di Soccorso possono accedere? e’ una Via pubblica ,si, con un piazzale pubblico, ma accessibile in auto solo per i residenti e autorizzati. Non ha Vie di Fuga. Non esiste certo paragone con via Aldo Moro la cui viabilita’ ha una strada a doppio senso di marcia, ben visibile con un’ entrata e un’ uscita con direzioni di marcia opposte Visibili e Vie di accesso di Fuga di Emergenza. Le Scuole Pubbliche hanno diritto ad un loro spazio e non vi dico poi quando si incrociano i veicoli di privati che non rispettando il Divieto d’ accesso, arrivano sino al piazzale per accompagnare e far scendere gli studenti, grandi e piccoli, quando incrociano le gite scolastiche a tutte le ore.
Quindi!!! A conclusione !!! una Buona soluzione sarebbe quella di fa transitare solo i residenti e qualche sporadico mezzi per qualche esigenza particolare e VIETARE LA SOSTA A TUTTI I VEICOLI! Severo ma giusto!!! I Turisti godrebbero del bellissimo luogo e i controlli sarebbe facilmente attuabili!!! E il piazzale Franco Foschi potrebbe essere usato per attività didattiche!!! credo con grande piacere di tanti!!!
fantastici i vicini che vogliono vivere in un quartiere privato. Poi tirano fuori Leopardi quando gli conviene.
Recanati sta peggiorando a vista d’occhio e non siete gli unici a soffrire.
Una sofferenza, un peggioramento iniziati 15 anni fa…
Cosa vuol dire “i vicini che vogliono vivere in un quartiere privato?”
Leopardi o no a prescindere, allora per lei è giusto che tutti quanti abbiano il diritto di parcheggiare selvaggiamente essendo quella via luogo pubblico, dove i parcheggi per tutti non ci sono?
Chissà magari si potrebbe chiedere il permesso di poter parcheggiare direttamente dentro il Pincio utilizzando tutto l’intero parco, e magari perchè no, anche utilizzando l’orto dell’ex convento, tutto questo si fa per una causa giusta “insegnanti e genitori hanno priorità assoluta per i parcheggi, prima la scuola innanzi tutto”. Gli scienziati dovrebbero cominciare a studiare la stupidità umana…
Andate a vedere via moroncini,, al confronto, santo srefano è un lusso
Recanati è in balia dei parcheggi selvaggi un po’ ovunque.
Non esiste più il decoro e l’ordine che, se pur con molte difficoltà, qualche tempo fa c’era.
La non pedonalizzazione di Corso Persiani ha portato ad auto parcheggiate in modo disordinato ovunque:
tra la torre e il giovane favoloso è uno schifo, davanti la Chiesa di San domenico è uno schifo.
Fino a poco tempo fa c’erano tanti bambini la sera che passeggiavano con i genitori, adesso il vuoto assoluto.
Però il commercio si è ripreso ed è bellissimo vedere che tutti i recanatesi vanno a fare shopping in centro
basta controllare occupazione suolo pubblico e sosta