Montefano Domani ritiene che sia giunto il momento di parlare del campo di calcio che tanto denaro sta assorbendo al Paese, forse per la poca attenzione e concretezza dell’Amministrazione. Come si può ascoltare nei video che stanno circolando in Internet, la Sindaca, in preparazione della campagna elettorale, inaugurava nel mese di aprile 2024 un’opera ancora da concludere come se i lavori fossero finiti e affermava che la squadra di calcio di Montefano finalmente avrebbe potuto giocare le partite più importanti nel proprio impianto. Invece, guarda caso, da lì a pochi giorni la squadra ha dovuto giocare gli spareggi in altri stadi.
Sarà dunque il caso di ripercorrere la storia di questo progetto.
Nel mese di ottobre del 2020 la Giunta approvava il progetto esecutivo per lavori di “adeguamento e completamento dell’impianto sportivo dell’Immacolata” per un importo totale di € 484.588,65, finalizzato all’adeguamento della struttura alla normativa antincendio, alla normativa CONI e al D.M. 18-3-1996 “Norme di sicurezza per la costruzione e l’esercizio degli impianti sportivi”. Il progetto è stato finanziato per € 344.588,65 con contributo Bando “Sport e Periferie 2020 e per la restante somma di € 140.000,00 con fondi comunali (tramite l’accensione di un Mutuo).
Nel mese di novembre del 2022 la Giunta adeguava, a seguito degli aumenti avvenuti, i prezzi del progetto esecutivo per un nuovo importo pari ad € 559.588,65, ossia per 75.000,00 euro in più da coprire con fondi comunali, tramite la stipula di un ulteriore Mutuo.
Arrivati poi al famoso aprile del 2024, si assiste a un’ulteriore sorpresa: con delibera del mese di luglio 2024, il Consiglio comunale, in fase di assestamento di bilancio, destinava altri fondi comunali, pari a 120.000,00 euro, per ulteriori lavori di adeguamento alle normative antincendio e CONI.
Il costo finale dei lavori, speriamo effettivamente definitivo, è dunque di 679.588,65 euro, di cui quasi la metà (335.000,00 euro) con fondi comunali.
Nel frattempo, per far giocare le partite in casa alla squadra di calcio, è stata noleggiata una tribuna metallica da 60 posti circa.
Vediamo ora come si spenderanno gli ultimi 120.000 euro stanziati.
Circa 35.000,00 euro per incarico professionale a tecnico per predisposizione progetto adeguamento a normativa antincendio. E qui c’è qualcosa che non quadra: il primo progetto non era forse finalizzato proprio all’adeguamento normativa antincendio? Forse è mancata la valutazione del progetto da parte dei Vigili del Fuoco incaricati di rilasciare il famoso CPI (Certificato Prevenzione Incendi)?
Circa altri 35.000,00 euro dovrebbero essere destinati per l’acquisto di prefabbricati da destinare ad infermeria e bagno disabili.
Circa 45.000,00 euro per lavori di adeguamento per il Certificato Prevenzione Incendi.
5.000.00 euro per varie ed eventuali.
Per questi lavori non c’è traccia di un progetto approvato dalla Giunta, se non una delibera N. 7 del 12-2-2025 (ancora da pubblicare) con cui si dà incarico all’Ufficio Tecnico di procedere all’esecuzione dei lavori di adeguamento.
Ma, siccome i lavori di adeguamento erano già stati eseguiti, un dubbio sorge spontaneo: non è che questi quasi 50.000,00 euro serviranno ad ADEGUARE i lavori già ADEGUATI ed eseguiti per rifarli in ADEGUAMNENTO alle prescrizioni dei Vigili del Fuoco? Non si potevano farli prima?
Speriamo proprio che non sia così perché allora si poteva agire con maggiore attenzione e utilizzare quei fondi, senza andare troppo lontano, per asfaltare il piazzale dei parcheggi del Campo di calcio e del Bocciodromo, viste le attuali pessime condizioni. Non sarebbe il caso di presentare un’immagine migliore del nostro Paese alle tante persone che vengono da fuori e frequentano i nostri impianti sportivi?
Il campionato è quasi finito. Aspettiamo e vedremo. Al prossimo aggiornamento!