Recanati, ancora una volta, si ritrova spettatrice di una scena ormai fin troppo familiare. Un tir, troppo grande per le strette vie del centro storico, ha imboccato la strada che conduce a Porta San Filippo e – come già accaduto pochi giorni prima – è rimasto incastrato proprio lì, dove il passaggio si stringe. Una replica quasi perfetta del recente episodio, con manovre disperate, traffico paralizzato e cittadini tra l’incredulo e il rassegnato.
Il copione è simile al precedente: manovre complicate, traffico in tilt e cittadini increduli di fronte a un dejà vu che ormai ha dell’incredibile. Nonostante i cartelli di divieto e le segnalazioni che scoraggiano l’ingresso ai mezzi di grandi dimensioni, sembra che qualche navigatore satellitare continui a giocare brutti scherzi agli autisti portandoli dritti verso un vicolo cieco… in tutti i sensi.
L’episodio, oltre a creare disagio alla circolazione e qualche malumore tra residenti e commercianti della zona, riapre la questione della segnaletica e della prevenzione. È evidente che le misure attuali non bastano. Forse servirebbe un sistema più efficace di controllo agli ingressi della città, oppure una revisione delle coordinate fornite dai dispositivi di navigazione per evitare che questi “giganti su ruote” vengano attirati verso percorsi impossibili.
A questo punto ci viene spontaneo solidarizzare con il povero ed ignaro autista che dopo migliaia di chilometri giunge a Recanati e finisce nel trappolone con tanto di multa.
11 commenti
Lo dico per l’ennesima volta: pattugliamento stradale a piedi per i vigili urbani. Vigile questo sconosciuto. Silvio aveva promesso una ventina di anni fa il vigile di quartiere. Politici bugiardi e popolo che becca. E’ ora di finirla con le promesse di questi pagliacci
La viabilità, altro gioiello del cambio di prospettiva
caro anonimo delle 11,17, certe EREDITA PESANTI ci vuol tempo a scrollarsele di dosso.
non è la solita retorica ma i 2 precedenti amministratori, tanto acclamati da voi rossi, hanno fatto solo danni.
complimenti a tutti coloro che, in passato, hanno votato Gianni e pinotto.
Ma il cambio di prospettiva significava anche aggiornare le mappe!!!
AGGIORNARE LE MAPPE!!!!
AGGIORNARE LE MAPPE!!!!
Sempre se sanno cosa sono le mappe!!!
AHAHAHAHAHAH!!
la viabilità è quella di sempre, la stessa balorda di 5 anni fa, di 10 anni fa. comunque un mega cartello a Beato Placido non ci starebbe male.
ecco, appunto, abbiamo cambiato prospettiva con la speranza che anche la viabilita’ fosse tornata quella precedente a fiordomo. ancora non si è mosso nulla, possiamo avere la speranza che cambi qualcosa?
ma in campagna elettorale di 15 anni fa quel tale, che della viabilità ne fece un cavallo di battaglia, disse anche che la rotatoria del Crocifisso andava rivista….ha fatto qualcosa dopo essere stato eletto? Si un parcheggione sul groppone dei recanatesi
Si qualcosa è stato fatto…UNO SLOGAN PER ESSERE ELETTI:
“CAMBIO DI PROSPETTIVA”
AHAHAHAH!!
Infatti abbiamo cambiato
gli slogan li fecero anche i passati…..infatti sono stati rieletti!!! E per quanti slogan hanno fatto si sono pure divisi scagnarati poi riappacificati tutto per la brama di potere. AAAAAAHHHHHAAAAHHH. AAAAAHHHH
l’ attuale amministrazione ha intenzione di non cambiare la viabilità? Via battisti dovrebbe tornare a essere percorribile in entrambi i sensi di marcia , e il traffico si smaltirebbe meglio