La Giunta Pepa, su proposta dell’Assessore Sabrina Bertini, ha approvato la delibera per il riaccertamento ordinario dei residui al 31 dicembre 2024 volto a verificare la correttezza dei residui attivi e passivi presenti in bilancio al fine di confermare o eliminare le somme non più esigibili o dovute. E’ questo un processo indispensabile per garantire la correttezza e l’attendibilità del bilancio dell’ente, rappresentando un’operazione di particolare rilevanza, in quanto influisce direttamente sulla corretta determinazione del risultato di amministrazione che emergerà dal rendiconto da approvare entro il prossimo mese di aprile.

“Colpisce l’ammontare delle entrate accertate ma non ancora riscosse dal 2021 al 2024 relative all’IMU, alla TARI e ai proventi derivanti dalle violazioni al Codice della Strada – ha commentato l’Assessore Bertini – Si tratta di somme consistenti, oltre 2 milioni di euro per l’IMU, circa 870 mila euro per la TARI, oltre 2.100.000,00 di euro relativi alle contravvenzioni, per un totale di circa 5 milioni di euro”.
Crediti che non incidono solo sulle disponibilità di cassa ma che hanno riflessi importanti sulla capacità di spesa. Infatti, secondo i nuovi principi della contabilità armonizzata, gli enti locali sono tenuti ad accertare le entrate per l’intero importo del credito, anche qualora non sia certa la riscossione integrale dell’entrata. In tal caso, però, l’ente è tenuto ad operare prudenzialmente un accantonamento ad un fondo denominato Fondo crediti di dubbia esigibilità calcolato sull’andamento delle riscossioni negli esercizi pregressi (ultimi cinque anni). Solo a seguito delle riscossioni il FCDE accantonato può essere ridotto e la quota liberata potrà essere applicata al bilancio ampliando la capacità di spesa dell’ente.
“Maggiore è l’ammontare del Fondo minore è la possibilità di utilizzare risorse per i servizi ai cittadini-prosegue l’Assessore Bertini – E’ quindi prioritario agire con determinazione sulla capacità di riscossione e a tal fine saranno intraprese tutte le azioni possibili, a cominciare dal monitoraggio costante dei versamenti con invio dei solleciti di pagamento. La Giunta auspica una presa di coscienza dei cittadini morosi affinché vi sia il pieno rispetto del dovere di contribuire alla spesa pubblica e dei principi di equità fiscale e sociale. Confidiamo che la consapevolezza di danneggiare i cittadini virtuosi ma anche se stessi a causa delle minori risorse da destinare al miglioramento della qualità dei servizi e a politiche di sostegno e di sviluppo possa condurre ad aumentare le percentuali di riscossione “.
Ufficio stampa Comune di Recanati
11 commenti
….e come è possibile non aver riscosso queste somme?
A chi spetta, o spettava il compito di far rispettare tali cifre?
…..e io pago!!! pure chi dovrebbe, ma non fa nulla per riscuotere, e per chi è debitore!
Annamo bè, sci annamo proprio bè!
se non paghi Imu…hai un immobile….non è difficile recuperare….
Un predicozzo inutile e senza senso. Chi non paga lo fa sapendo di farla franca e che prima poi arriverà un condono o una rottamazione di cartelle esattoriali che cancellerà tutto. Al governo c’è sempre chi è pronto ad aiutarli! Pochi giorni fa, il direttore dell’Agenzia delle entrate ha dichiarato che “sono 22 MILIONI gli italiani in debito con il fisco e la maggior parte sono recidivi che non pagano le tasse abitualmente”. Altro che “presa di coscienza”, assessore!
condono? cancellerà tutto? leggi bene le leggi prima di scrivere
E quindi?
Ripristiniamo la vecchia Equitalia!
Creata da Berlusconi-Tremonti criticata poi dal centro destra e tolta dal centro sinistra!
I soldi o li prendi con metodi intimidatori o non li prendi più!
Perchè in Itslia vige il detto:
_A pagà e morì viè sempre in tempo!
Chiedili a chi dice che le tasse sono il pizzo di stato e a chi fa la pace fiscale che sarebbero la Meloni e Salvini. Mi sembra che siano della TUA STESSA PARTE POLITICA. Le tasse non le paga più nessuno se non sono costretti (operai e pensionati). Tanto dopo fanno le sanatorie. E quindi da quello che si intuisce dovreste aumentare le tasse? Se così fosse penso che anche i cittadini onesti non paghino più nemmeno loro
già….si si altro che presa di coscienza….ecc. ecc. ci sono stati governi di sinistra in città, in regione, e stato centrale, (che di sinistra non hanno avuto e non hanno un bel niente) cosa hanno fatto per i non paganti? NIENTE il cittadino onesto che paga sempre, perchè cittadino che non conta un ca….o paga, bella sinistra del popolo.
AHAHAHAHAH!!!
Per chi non paga c’è il Salvini con i condoni i saldo e stralcio che permette a chi non ha pagato 2000 euro di tasse chiudere il tutto con 200 euro…incentivando gli altri e lui stesso a fare così!
Fra i crediti non riscossi anche quello relativo al Gallery, suppongo. Per altri versi il Comune di Recanati non si fa scrupolo di pretendere l’IMU dai fabbricati inagibili per il sisma del 2016. Pretendere cioè somme da immobili del tutto privi di reddito da nove anni. Altri comuni dei dintorni sono stati leggermente meno avidi. Le aliquote sono le massime possibili.
non mi ricordo chi era l’avvocato della famiglia aggiudicataria della accordo col Comune e perchè si è tardato tanto nell’agire. facendo finire tutto in mano alle banche
sinistra brava gente
Per il Gallery non si tratta di una sanzione per ticket scaduto come regolarmente accade per le sanzioni per la sosta in cui la SIS e la Polizia municipale sono zelanti e inflessibili nonostante per lungo tempo a essere irregolari fossero i parkimetri che non accettavano pagamento elettronico. Allora si può capire chi sono i responsabili della voragine Gallery oppure si nasconde coma al solito la polvere sotto il tappeto?