Il Colle dell’Infinito, luogo simbolico che ispirò Giacomo Leopardi nella composizione della celebre poesia “L’Infinito”, sta vivendo un periodo di degrado a causa dell’incuria di molti visitatori. In particolare, in questo periodo di gite scolastiche e comitive, il sito si presenta spesso sporco e sommerso dai rifiuti, con i cestini stracolmi e spazzatura abbandonata a terra. Un’immagine che stride con la bellezza e la sacralità del luogo, simbolo della poesia e del pensiero leopardiano.
La situazione è frutto di una duplice responsabilità: da un lato, l’amministrazione comunale dovrebbe intervenire con un numero maggiore di contenitori per i rifiuti o garantire uno svuotamento più frequente di quelli esistenti. Dall’altro, emerge un problema di sensibilità ambientale da parte dei visitatori, tra cui molti studenti, che dovrebbero essere più consapevoli dell’importanza di rispettare i luoghi che visitano. È paradossale che proprio i giovani, che a scuola affrontano spesso tematiche legate all’ecologia e alla tutela ambientale, mostrino una scarsa attenzione al rispetto degli spazi pubblici.
Il Colle dell’Infinito merita di essere vissuto nella sua bellezza e integrità. Tutelarlo non è solo un dovere delle istituzioni, ma anche di tutti coloro che hanno il privilegio di visitarlo.
5 commenti
il decoro urbano, altro punto cardine (nei sogni e nei proclami elettorali) del programma di questa amministrazione di incompetenti
pepa pepa, com’era facile spararle grosse in campagna elettorale vero?
Ma se ci sono comitive studentesche che vengono da fuori con i loro insegnanti irresponsabili, più incivili dei loro stessi studenti non insegnanando loro la civiltà e comportamento sui luoghi pubblici.
Che colpa ne ha l’Amministrazione comunale?
Allora potrebbero restare in classe a fare lezioni e compiti in classe, invece di perdere tempo con le gite scolastiche.
Esatto!!! L’educazione questa parola scomparsa dal cervello…anche dei recanatesi.
… anonima/o delle 16,50: questo e quanto altro di negativo sta correndo a Recanati, e che noi cittadini tutti subiamo, altro non è che l’eredità dei due precedenti sindaci e dei precedenti e incompetenti assessori! Ci vuole tempo per riparare (!) e ripartire per attuare i sani principi e le regole di una buona amministrazione!!!