Maurizio Paoletti, assessore della giunta Pepa, ricopre un ruolo fondamentale in diverse aree del governo locale. Con un ampio spettro di deleghe, il suo lavoro si concentra sulla pianificazione urbana, la gestione dei quartieri, la sanità, l’edilizia privata e la valorizzazione del patrimonio storico.
Recentemente, nella seduta del consiglio comunale, sono state approvate delle varianti urbanistiche che consentiranno al Comune di incassare circa 200.000 euro. Queste modifiche urbanistiche rispondono alle necessità di ottimizzazione e sviluppo del territorio, mirando a creare nuove opportunità di crescita e valorizzazione.
Un altro aspetto centrale del lavoro dell’assessore Paoletti è la sanità. In attesa di un incontro con il nuovo direttore dell’Ast3, Alessandro Marini, Paoletti ha posto al centro del suo lavoro il miglioramento dei servizi sanitari sul territorio.
Paoletti dedica molta attenzione ai quartieri. Uno dei progetti chiave è la nuova viabilità di Castelnuovo, destinata a migliorare la mobilità e l’accessibilità nel quartiere, rendendolo più vivibile e sicuro per i residenti.
Nel settore dell’edilizia privata, Paoletti promuove un modello che punta a ridurre il consumo di suolo, favorendo il recupero degli edifici disabitati piuttosto che la costruzione di nuovi.
Un altro tema di grande importanza è il recupero dell’ex convento delle Clarisse di Castelnuovo, di proprietà degli Ircer. Questo edificio, di grande valore storico, è attualmente in stato di abbandono. Paoletti sta lavorando per trovare una soluzione che permetta di recuperarlo, possibilmente trasformandolo in una struttura dedicata alla residenza per anziani, rispondendo così a una delle principali esigenze della città.
16 commenti
Ottima scelta progettuale! Che non sono minca le megalomanie di Fiordomo!
Anselmo adesso hai capito o no a cosa è servito l’acquisto dell’ex convento delle Clarisse?
CIAMBELLÒ!!!
Si che ho capito…al comune servivano svariati milioni ed ha rifilato una sola agli IRCER…indebitandoli!
Non a caso la presidenza successiva dovette tribolare non poco con le banche per rientrare!
Comunque meglio tardi che mai!
AHAHAHAHAHAH!!
Allo stesso modo oggi come l’Amm. comunale attuale deve tribolare non poco con le banche
per rientrare con i debiti fatti dalle passate amministrazioni di Fiordomo e Bravi!
Quello che scrivi è semplicemente falso.
I debiti che hanno trovato sono il 30% in meno di quelli che aveva lasciato Bartomeoli bel 2009
Ciò mi fa capire orgogliosamente che lo scorso anno a giugno ho fatto la scelta giusta votando Pepa!
invece hai sbagliato di grosso, stanno solo campano su tutto quello che gli ha lasciato l’amministrazione Bravi
questo di edilizia ed urbanistica ne capisce ben poco
Beh se da tanti anni ormai lavora nel settore edilizio come professionista Ingegnere credo che molto più di te e me sicuramente dovrà capire!
Ooo!!
Maurì!
Capiti a fagiuolo!!
AHAHAHAH!!!
Recupero vecchi manufatti!!
Ma l’ex immobile delle Clarisse rifilato dal comune agli IRCER che in gergo si chiama sola…nondoveva poi trasformarsi in quel progetto ambizioso?
Gia di milioni se ne sono persi…buttiamone ancora?
Questa volta chi li mette gli IRCER o l’ex proprietario…il comune?
AHAHAHAHAHAHAH!!
AHAHAHAH!!
AHAHA!!
AHAHAHAHAHAHAHAH!!
Invece tutti i milioni buttati da Fiordomo per lo stadio con quella squadretta di calcio, una sola stagione in
serie C per miracolo o per rotta del c… Oggi è critica persino la permanenza in serie D rischio di ulteriore retrocessione. Chi aveva dato tutti quei milioni a Fiordomo, dove li aveva trovati per cotanta propria personale megalomania?
AHAHAHAHAHAHAH!!
AHAHAHAH!!
AHAHA!!
AHAHAHAHAHAHAHAH!!
Cosa c’entra Fiordomo!
Qua stiamo parlando di un ex presidente Ircer che al tempo aveva questo progetto irrealizzabile che oggi da assessore lo rivaluta sapendo tutti che la cosa è irrealizabile!
Come cosa c’entra? C’entra c’entra, eccome se c’entra parlando di milioni buttati!
Lo stadio è interesse per i soli appassionati della Recanatese calcio (retrocessa) quindi
soldi spesi male, mentre altri posti per la Casa di riposo specialmente in quel posto li
con vista panoramica è interesse dell’intera comunità cittadina visto l’aumento numeroso della popolazione anziana, perciò soldi spesi bene.
Aspetta fino alla fine del mandato prima di dire irrealizzabile, nel tempo sono stati
recuperati edifici ben più vecchi di quello che sembravano perduti, non fasciarti la capa
prima di rompertela! Te comprì?
Soldi buttati nella toilette!!!
Ottima iniziativa, geniale progetto quello di recuperare l’ex edificio Clarisse di Castelnuovo come estensione della Casa di riposo.
Non gli farei ripristinare neanche la casetta degli attrezzi del giardino.
Decenni di presenza politica… nessun risultato. Solo grandi risate.
e soldi sprecati.