Il Centro unico regionale di diagnosi prenatale di Loreto è un’eccellenza da valorizzare e potenziare. E’ quanto chiedono i rappresentanti dei comuni che hanno partecipato all’incontro organizzato a Palazzo delle Marche dal Presidente del Consiglio regionale Dino Latini.
Ubicato all’interno dell’ospedale di Comunità “Santa Casa” di Loreto, il Cur è un vero e proprio punto di riferimento regionale per le prestazioni di secondo livello nell’ambito dello screening prenatale, vanta circa 72mila accessi dal 2017 ad oggi, di cui oltre 300 provenienti da fuori regione.
I presenti all’incontro, il Vicesindaco del Comune di Loreto, Nazzareno Pighetti, il sindaco di Filottrano, Luca Paolorossi, l’assessore ai servizi sociali del Comune di Castelfidardo, Andrea Marconi, hanno chiesto al Presidente Latini di adoperarsi col massimo impegno per sostenere il potenziamento del centro anche attraverso l’apporto di professionalità e risorse aggiuntive.
“Una cellula importantissima in quanto a prestazioni specialistiche erogate e professionalità nell’ambito della sanità regionale – ha evidenziato il Presidente del Consiglio Dino Latini – un punto di riferimento che va valorizzato e potenziato individuando il giusto percorso di programmazione degli sviluppi futuri del centro”.