Verso le ore 23.30 di ieri, la “Volante” del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche è intervenuta in via Saragat dove, tramite una chiamata giunta al 112NUE, erano stati segnalati due soggetti che immediatamente prima avevano infranto con un estintore il vetro di una tabaccheria dandosi alla fuga subito dopo. Grazie alle informazioni fornite da un cittadino testimone dell’accaduto, i due soggetti venivano intercettati lungo via Colombo mentre camminavano a bordo strada nelle adiacenze della ferrovia. Alla vista della “Volante”, uno dei due si dava alla fuga scavalcando la recinzione della linea ferroviaria e attraversando i binari, mentre l’altro veniva bloccato dagli agenti. Il soggetto datosi alla fuga veniva subito riconosciuto dai poliziotti come un soggetto italiano di origini marocchine di 20 anni, già noto alle Forze dell’Ordine poiché gravato da numerosi precedenti di Polizia per reati di furto e rapina. Il soggetto fermato veniva accompagnato in Commissariato e identificato per un cittadino di origini egiziane di 25 anni e denunciato all’A.G. per il reato di tentato furto aggravato.
Alle precedenti ore 19.30, presso un negozio di cosmetici e prodotti per l’igiene personale sito a Civitanova Marche, era stata consumata una tentata rapina ad opera di un soggetto il quale, per guadagnare l’uscita ed assicurarsi della merce sottratta dagli scaffali, aveva spintonato una delle commesse. Dalla visone di un video presente nei social diffuso da un cliente che era stato testimone del fatto criminoso e dalla successiva visione delle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza del negozio, il personale del Commissariato accertava che all’interno del negozio erano presenti due soggetti uno solo dei quali aveva spintonato la commessa mentre l’altro non aveva commesso reati. I due giovani venivano inoltre riconosciuti come gli stessi che alle successive ore 23.30 avevano infranto la vetrina della tabaccheria di Via Saragat nel tentativo di compiere un furto. Per la tentata rapina nel negozio di cosmetici sono tuttora in corso approfondimenti da parte degli investigatori del Commissariato di Civitanova Marche al fine di ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto.