L’ospedale di Recanati sta ricevendo rinforzi per il suo punto di primo intervento. L’Azienda Sanitaria Territoriale (AST) ha infatti conferito un incarico di collaborazione continuativa a un medico specialista di 70 anni, esperto in medicina d’emergenza, che era andato in pensione lo scorso gennaio. L’incarico avrà inizio il 15 marzo e si concluderà il 30 giugno, con la possibilità di risoluzione anticipata a causa di cambiamenti organizzativi.
La carenza di medici specialisti in medicina d’emergenza-urgenza nell’AST è un problema già noto. Come spiegato nelle motivazioni del provvedimento, il numero di medici attualmente a disposizione non è sufficiente per garantire la copertura dei turni e mantenere i livelli essenziali di assistenza nei pronto soccorso e nei punti di primo intervento. Le assunzioni effettuate finora non sono state sufficienti per coprire il fabbisogno di medici. Inoltre, i tentativi di impiegare risorse interne, utilizzando prestazioni aggiuntive, turni interdivisionale e convenzioni con altre AST, non hanno dato i risultati sperati.
Per far fronte a questa situazione, l’AST ha deciso di limitare, per quanto possibile, l’impiego di cooperative esterne che forniscono assistenza medica, cercando di ottenere una copertura adeguata con risorse proprie.
16 commenti
AHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!
AHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!
Andò l’ha trovatoSaltamartì?
AHAHAHAHAHAHAHAH!!
Un pensionato!!!!
AHAHAHAHAH!!
POVERI NOI!
Ovviamente un giovane ambizioso che carriera ha davanti a se…parcheggiato al Santa Lucia?
è in arrivo……dove è stato visto verso pescara? ma non vi vergognate a scrivere certe cose? non dovevano aprire L’OSPEDALE? manco un medico so boni a mette. e per di più un pensionato per tre mesi. tutte le sere sul Tg regionale decantano la sanità marchigiana. tutte le sere annunciano che sono in arrivo milioni di euro per tutti. tutta pubblicità per gente a servizio della politica, però nei fatti manco un dottore so boni a mette. W Acquarolo e Saltamartino
AHAHAHAHAHAHAHAH!!
TOP!!TOP!!!TOP!!!
Dov’è quell’energumeno che si cita ANSELMA?
AHAHAHAH!!
Diciamo che Pippo è una sorta di Vanna Marchi in salsa marchigiana!!!
AHAHAHAHAH!!
Annamo a dormì che è mejo!
AHAHAHAHAH!!
Poichè non ci sono medici, per questo dico: ben venga Università privata degli Studi LINK, a barba di quel Testa di c…. che aveva introdotto il numero chiuso delle inscrizioni negli atenei alle facoltà di medicina.
Non è affatto vero che non ci siano medici.
È che vengono pagati troppo poco, i politici sono troppi, pagati troppo per cio che fanno.
La soluzione non è mettere la laurea in vendita.
Mi immagino quanti figli di operai o impiegati possono permettersi una retta di 20k euro annuali.
L’università deve rimanere pubblica.
Dire no sono solo preconcetti assurdi!
Rovescio della medaglia, immagini allora quanti figli di operai meritevoli e portati ma che non possono
accedere all’università pubblica perchè bocciati ai test attitudinali di preammissione, un vero peccato, come se durante il corso studi per conseguire la laurea non devono superare un mare di esami.
Non capisco la correlazione tra test attitudinali e le università private.
Riguardo al numero chiuso per medicina possiamo anche discutere.
È ovvio che le università private sono ad uso esclusivo di chi ha soldi da buttare.
La correlazione che intercorre tra test attitudinali e le università private è molto semplice, alle università private per accedere non si fanno i test attitudinali di preammissione per mettere davanti un’ostacolo a favore del numero chiuso.
Volevo però porre un’altra riflessione, quanti italiani ci sono ogni anno che vanno a curarsi e farsi operare piuttosto che in Italia all’estero con successo, in cliniche d’eccellenza e professionisti luminari medici di fama internazionale, siete voi del tutto sicuri che tutti o in parte quei professionisti non provengano laureati da università private, questo a prescindere dalla Link? Riflessione che pongo soprattutto all’ubriaco delle 20:15.
Il LINK serve ai figli svogliati e sfadigati di chi ha una fabbrichetta o quattro soldi!
Non potendo corrompere gli insegnanti lì pagano ed hanno il diploma!
In merito al numero chiuso ritengo che sia logico nel momento in cui uno studente alla collettività costa e anche se non ci fosse questo numero chiuso i giovani una volta laureati se ne andranno all’estero!
Come mai può esistere la sanità privata ma non può esistere l’università privata?
Lei si fida della sanità privata dove si paga come nel Gruppo KOS S.p.A. di proprietà del finanziatore e leader occulto del Partito democratico Carlo De Benedetti?
Se le dicessi che molti medici operanti nel gruppo sanitario di De Benedetti in Italia e all’estero provengono laureati dalle università private all’estero, come la mettiamo?
In tal caso quando si parla di De Benedetti a lei va benissimo nulla da recriminare, poi magari se un domani De Benedetti volesse anche creare tra le tante sue iniziative un’università privata in Italia,
immagino già altrettanto benissimo per lei, su questo non mi meraviglierei affatto!
Ecco cosa vuol dire quando si parla di ipocrisie!
6 un cretino che parte da preconcetti!
Uno critica la LINK che ha finanziato la Lega e oggi bussa per avere il tornaconto ed automaticamente è targato PD!
Quando poi se senti al Santo Stefano non è che chi ci lavora sia molto entusiasta!
Morale a me non va bene De Benedetti come non vanno bene le università private!
Le università private sono anche quelle come quella albanese che ha venduto la laurea al TROTA!
AHAHAHAHAHAH!!
un dottore con esperienza ,per chi ne ha bisogno è sempre importante per un emergenza mi rivolgo sempre a Recanati sono sempre bravi disponibili e competenti GRAZIE,senza lunghissime attese come Civitanova
Appunto! Il numero chiuso negli atenei…poi non bastano i medici! Vi ricordate al tempo del covid? No! Non ve lo ricordate
ma pepa-bonomelli dorme? la sanità non era argomento centrale del cambio prospettiva?
Frutto di 20 anni di sinistri al comando. sanità allo sfascio! e adesso puntano pure il dito dicendo che bisogna sistemarla. patetici oltre che criminali.
Complimenti per gli appellativi civili sig. Anselmo! Se qualcuno non è della Sua stessa idea, giù con attacchi.
Ma voi di sinistra se vi ritenete tali, i partiti di sinistra (sinistra sempre per modo di dire)non hanno contribuito allo sfascio della sanità pubblica? Un piccolo suggerimento: per far quadrare i conti della sanità basterebbe togliere tutte le convenzioni alle strutture private, specialmente i laboratori ANALISI, le analisi si possono fare benissimo in ospedale e non devi ne prenotare ne aspettare un’eternità, tutto uguale al privato! Nel pubblico ci lavorano professionisti assunti, nel privato professionisti in pensione che già percepiscono lo stipendio! Alla faccia dei posti di lavoro! Questa è sinistra?