In occasione della presentazione del libro “Tutela degli infortuni e delle malattie professionali – Scritti in onore di Aldo De Matteis“, che ha avuto luogo a Roma il 10 febbraio scorso, il recanatese Guglielmo Corsalini, avvocato dell’INAIL dal 1994 e autore insieme ad altri del testo, ci ha raccontato della sua esperienza nel settore e della situazione attuale degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali in Italia, nelle Marche e in Provincia di Macerata. In particolare spiega la differenza tra infortuni sul lavoro e malattie professionali. Gli infortuni sono eventi traumatici e improvvisi (ad esempio, cadute o incidenti con macchinari), mentre le malattie professionali sono causate da esposizioni prolungate a rischi (come l’amianto).
I numeri sugli infortuni sono preoccupanti: nel 2023 ci sono stati circa 585.536 infortuni in Italia, con circa 1.000 morti annuali. Le Marche hanno registrato 16.918 infortuni nel 2023 e 28 morti. Corsalini ha sottolineato come gli incidenti stradali siano una parte significativa delle morti sul lavoro.
Per quanto riguarda le malattie professionali, nel 2024 sono state denunciate 88.489 in Italia, con 7.725 nelle Marche e 2.388 nella provincia di Macerata.
Questo alto numero di denunce potrebbe riflettere una maggiore consapevolezza dei lavoratori riguardo ai rischi professionali. Corsalini suggerisce che la realtà delle Marche potrebbe non differire significativamente da altre regioni, ma le denunce sono notevolmente più alte.
2 commenti
Grande Guglielmo……tu si che potevi fare il Sindaco!
Parola di un simpatizzante del cdx che ama il suo territorio senza pero’ strani compromessi.
Grazie davvero per la fiducia, ma penso che sia giusto che ognuno faccia quello che sa fare o pensa di saper fare meglio.