Ogni anno, il 10 febbraio, le comunità italiane si uniscono per ricordare una delle pagine più dolorose della nostra storia: la tragedia delle foibe e l’esodo giuliano-dalmata-istriano. Ieri, nel cuore di Recanati, un’importante cerimonia si è svolta in Via Martiri delle Foibe, un luogo simbolico dedicato alle circa 300 vittime italiane costrette ad abbandonare le loro terre e a subire la violenza dei partigiani di Tito. Un momento che ha visto la partecipazione di istituzioni, cittadini e realtà locali impegnate a non far svanire il ricordo di un capitolo troppo spesso dimenticato.
Bruno Frenquelli, ex consigliere comunale, è stato tra i protagonisti di questa commemorazione, avendo promosso l’intitolazione della via come simbolo di memoria. Insieme a lui, il presidente del Consiglio Benito Mariani, il vice sindaco Roberto Bartomeoli e l’assessore alla Cultura Ettore Pelati hanno ricordato l’importanza di preservare la memoria storica di queste tragedie. Anche numerosi consiglieri comunali, sia di maggioranza che di opposizione, hanno partecipato, tra cui l’ex sindaco Antonio Bravi, così come i rappresentanti di gruppi locali come il Nastro Azzurro, gli Alpini e le forze dell’ordine.
Nel pomeriggio, il Palazzo Comunale si è illuminato con il tricolore, un gesto simbolico che ha sottolineato il senso di unità e rispetto per le vittime delle foibe.
Le celebrazioni proseguiranno sabato mattina, quando alle 10:30, nell’Aula Magna del Palazzo Comunale, studenti delle scuole locali ascolteranno la testimonianza di Emanuele Piloni, Coordinatore regionale dell’Unione degli Istriani. La giornata continuerà con la lettura del diario di Adriana Carloni, esule dalmata, e la testimonianza di Livilla Sivocci, esule da Pola, per portare in aula le esperienze dirette di chi ha vissuto quell’orribile esodo.
Queste iniziative sono fondamentali per mantenere viva la memoria collettiva e rendere omaggio a chi ha sofferto per colpe non proprie.
10 commenti
ex sindaco non si rassegna aha aha aha
Anche tu non ti rassegni aha aha aha
Invece il sindaco dov’è?
C’è il vice!
È proprio un bel segnale che abbiano partecipato a questa cerimonia tanti consiglieri comunali, sia di maggioranza che di opposizione.
l’altro consigliere ex Sindaco invece stava al campo?
Mariani sempre presente, credo dagli albori
Comunque Frenquelli è un grande!
Abbigliamento Outfit British
Blue jeens cardiagan becco d’oca camicia e giacca a scacchi con tanto di cappottino beige il tutto condito con una cravatta fantasia dove il fucsia abbina cardigan,giacca e linea sottile camicia!
A BRUNO SE ERI NEGLI ANNI ’80 SARESTI STATO UN VERO PANINARO!!
L’anno prossimo mettiti un gillet MONCLER!
Marco’ che sta fa’ la vittima!!😂😂😂
Giusto ricordare l’orrore delle foibe. Sarebbe altrettanto giusto che molte di queste persone ricordassero anche il 25 aprile
Che hanno tutti rotto i zebedei con sti ricordi. Che caccgio ricordiamo se in questo momento stanno succedendo le stesse orribili fatti.