Prosegue l’attività della Polizia di Stato finalizzata al contrasto dell’Immigrazione clandestina. Nella giornata di ieri, personale specializzato nei servizi di scorta della Questura di Macerata ha accompagnato coattivamente alla frontiera di Roma Fiumicino un cittadino egiziano venticinquenne successivamente imbarcato su un volo diretto in Egitto, in esecuzione del provvedimento di espulsione dal territorio nazionale emesso dal Prefetto di Macerata il 29.01.2025 e contestuale decreto di esecuzione del Provvedimento stesso disposto dal Questore di Macerata in pari data. Lo straniero, nei giorni precedenti al fine di evitare l’esecuzione del provvedimento sopra citato, immediatamente eseguibile, ha avanzato tramite proprio difensore istanza di asilo politico che la Commissione Territoriale di Ancona che il 31.01.2025 ha respinto per “manifesta infondatezza”.
In precedenza, il giovane che era già stato in carcere e aveva scontato una parte della pena, era in possesso di regolare permesso di soggiorno per motivi di lavoro, ma a seguito della commissione ulteriori gravi reati in materia di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, tale permesso era stato revocato. Pertanto, non avendo più titolo per permanere nel nostro Paese, è stato rimpatriato in Egitto.
1 commento
Purtroppo non la finiremo mai; permesso per lavoro, ma già in carcere e nonostante i precedenti, richiesta di asilo politico, magari col patrocinio gratuito del legale.
Rimpatrio, in attesa che ritorni, con volo di linea, accompagnato da agenti che poi debbono rientrare, sempre in aereo. Viaggetti che molte persone vorrebbero provare senza poterselo permettere, naturalmente pagato anche dai tanti pensionati che non si possono curare.
Da questa italietta cosa aspettarsi se è cambiato il governo ma restano gli stessi problemi?