Una donna di 48 anni, residente a Recanati, è stata arrestata dai carabinieri per aver violato un provvedimento del tribunale che le impediva di avvicinarsi alla figlia. La misura, notificata poche ore prima, stabiliva che la donna dovesse mantenere una distanza di almeno cinquecento metri dalla minore, dalla sua scuola e dai luoghi che frequenta abitualmente.
Nonostante le disposizioni, ieri pomeriggio, intorno alle 16:30, la donna è stata sorpresa nel giardino dell’abitazione dove vive la figlia con la sua famiglia. I carabinieri, intervenuti a seguito di una segnalazione, hanno arrestato la 48enne, che non è riuscita a giustificare la sua presenza in loco.
Oggi, in tribunale a Macerata, si è svolta l’udienza di direttissima davanti al giudice Francesca Preziosi e al pm Francesca D’Arienzo. La donna, difesa dall’avvocato Mirela Mulaj, ha scelto di non rispondere alle domande, e la difesa ha richiesto un termine per la trattazione del caso. L’udienza è stata rinviata al 28 febbraio. Il giudice ha convalidato l’arresto e ha disposto per la 48enne la misura degli arresti domiciliari.