Si è spenta ieri sera, dopo una lunga e coraggiosa battaglia contro il male, la dottoressa Emanuela Romagnoli, oncologa di riferimento dell’Azienda Sanitaria Territoriale (AST) di Macerata. Aveva 50 anni, risiedeva con la famiglia in centro storico a Recanati ed era molto conosciuta e stimata per il suo impegno professionale, ma anche per le sue qualità umane.
Emanuela Romagnoli, recanatese doc, era un punto di riferimento nel campo dell’oncologia, specialmente per il trattamento del tumore alla mammella. Le sue pubblicazioni scientifiche erano riconosciute a livello nazionale e la sua carriera si è distinta per la dedizione alla ricerca e per l’approccio umanizzato nei confronti dei pazienti.
Si era laureata con il massimo dei voti e la lode in Oncologia alla Politecnica delle Marche, dove aveva anche conseguito la specializzazione con lo stesso punteggio. La sua carriera, iniziata con incarichi a Macerata, Civitanova e in provincia di Belluno, l’aveva vista poi approdare all’Oncologia dell’ospedale di Macerata, dove lavorava da dieci anni. Sempre al servizio dei pazienti, era apprezzata non solo per la sua preparazione professionale, ma anche per il suo impegno nella cura delle persone, sempre con una parola gentile e un sorriso che non abbandonava mai.
La sua passione per la musica, unita alla medicina, la portò a diplomarsi in flauto al Conservatorio di Pesaro, un aspetto che aggiungeva un ulteriore strato di umanità e sensibilità alla sua figura. La sua morte lascia un vuoto profondo non solo in famiglia, ma anche tra i colleghi, che la ricordano con affetto e stima.
Nicola Battelli, direttore dell’unità operativa complessa di Oncologia di Macerata, la ricorda come «una bravissima persona, non solo un ottimo medico, amata e coccolata fino alla fine dai familiari e dai colleghi».
La direzione della AST di Macerata ha espresso vicinanza alla famiglia in questo momento di grande dolore.
Lascia il marito Guglielmo e le figlie Ilaria ed Irene
La camera mortuaria è stata allestita alla Casa Funeraria “Bamo” a Recanati. I funerali si terranno martedì 4 febbraio alle ore 14,30 nella chiesa San Carlo ad Osimo.