Oltre 30 Carabinieri con unità specialistiche e cinofile impegnati nel capoluogo e a Falconara Marittima in un’operazione organizzata per la cattura di soggetti ricercati, il contrasto agli stupefacenti e la sicurezza alimentare.
Nel pomeriggio e nella serata di mercoledì, oltre 30 Carabinieri della Compagnia di Ancona, supportati da personale specializzato del Nas, del Nil e del Nucleo CITES Carabinieri Forestali e con il contributo del Nucleo Cinofili di Pesaro, ha effettuato nel Capoluogo e a Falconara Marittima una vasta operazione finalizzata al rintraccio di soggetti colpiti da provvedimenti restrittivi, al contrasto dello spaccio di stupefacenti e alla sicurezza alimentare e del lavoro.
A Falconara Marittima i militari della Tenenza hanno rintracciato un 65enne anconetano, di fatto senza fissa dimora, colpito dal un ordine di espiazione della pena detentiva per reati di furto aggravato e ricettazione, il quale è stato tradotto in carcere a Montacuto dove dovrà scontare la pena di 11 mesi di reclusione in regime di semilibertà.
E’ stato poi catturato un altro soggetto, nordafricano, 18enne, colpito da un decreto di latitanza emesso dal Tribunale di Trapani poiché irreperibile a seguito di un’ordinanza di custodia cautelare che ne disponeva gli arresti domiciliari per furto aggravato e lesioni personali commessi ad Alcamo lo scorso settembre. L’uomo, a seguito di un servizio di pedinamento predisposto d’intesa con i militari della Compagnia di Alcamo, è stato localizzato a bordo del treno regionale proveniente da Bologna da personale dell’Arma in borghese, che salito a bordo l’ha bloccato mentre il convoglio stava entrando in stazione ad Ancona, conducendolo in caserma per le procedure di fotosegnalamento e quindi presso il carcere di Montacuto, non essendo dotato di una idonea dimora ove scontare la misura in regime domiciliare.
Le squadre preposte alle ispezioni agli esercizi commerciali, composte da militari Nas, Nil e Cites forestale, nel contempo hanno controllato alcuni esercizi di alimentari etnici in Corso Stamira, Corso Mazzini, Via Gramsci, Via Mamiani, Via San Martino e Piazza Cavour, sanzionando i rispettivi titolari per violazioni delle normative sulla sicurezza dei luoghi di lavoro e sull’igiene (con ammende per circa 40mila euro) e sequestrando 15 kg di alimenti in cattivo stato di conservazione o privi di tracciabilità.
Alcune aree del centro cittadino sono state scandagliate con l’aiuto dei cani antidroga e antiesplosivo Delta, Kevin e One, il cui fiuto ha consentito di individuare 6 giovani di varie etnie in possesso di quantità varie per uso personale di hashish e di rinvenire, occultati in alcuni anfratti nascosti, oltre 20 gr dello stesso stupefacente suddiviso in dosi, abbandonato da pusher della zona. In particolare sono stati sottoposti a minuziosi controlli il parco Pacifico Ricci, Piazza Roma e i giardinetti di Piazza Stamira, luoghi segnalati dai cittadini come ritrovi di presunti spacciatori e consumatori di droghe. Qui sono state identificate 90 persone ed eseguite 9 perquisizioni personali e veicolari.