Macerata – I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Macerata hanno arrestato in flagranza di reato un uomo di 36 anni, originario della provincia di Foggia e residente a Macerata, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di tentata rapina.
Nel pomeriggio del 31 dicembre scorso, l’uomo, con il volto coperto da un passamontagna e indossando guanti in lattice, si è introdotto in un esercizio commerciale del capoluogo. Approfittando di un momento di distrazione della titolare, ha aggredito la donna afferrandola per il collo e intimandole di consegnare l’incasso.
La pronta reazione della vittima, supportata dall’intervento di un dipendente del negozio e di alcuni clienti, ha costretto il malvivente a desistere e a fuggire.
Le immediate indagini condotte dai Carabinieri, intervenuti sul posto poco dopo l’accaduto, hanno permesso di raccogliere prove decisive contro l’uomo. Grazie all’analisi delle immagini di videosorveglianza, è stato possibile risalire all’identità del responsabile, che è stato rintracciato presso la sua abitazione. Durante la perquisizione domiciliare, sono stati trovati gli abiti utilizzati durante il tentativo di rapina.
Il 36enne si trovava già sottoposto agli arresti domiciliari, una misura disposta dall’Autorità Giudiziaria di Macerata in seguito a un episodio avvenuto il 17 dicembre scorso. In quell’occasione, l’uomo era stato fermato al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Macerata per aver aggredito due infermieri.
Dopo le formalità di rito, il malvivente è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Ancona, dove rimane a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.