Una truffa ben orchestrata ha sconvolto la vita di un’anziana di 91 anni residente in via Kennedy, a Piazzale Europa. La donna, che vive sola, è stata vittima di un raggiro che l’ha privata di circa 2.000 euro tra contanti e gioielli, lasciandola sotto shock.
Il fatto è stato denunciato sui social dalla figlia con un amaro sfogo:
A voi che avete chiamato al telefono mia madre ultranovantenne dicendo che servivano soldi per mio fratello
A voi che le avete detto che io ( l’altra figlia) era dai carabinieri per questa storia
A voi che siete entrati in casa e le avete portato via i pochi averi
A voi che le avete pure offerto una camomilla e stordita quindi con qualche sostanza
A voi che l’avete quasi fatta morire dallo spavento e lei malata di cuore non so come sia ancora viva
A voi , feccia umana , auguro per Natale che riceviate di notte una telefonata dai carabinieri (quelli veri ) che vi avvertano di qualche “bella notizia”
A voi auguro di spendere quei pochi soldi tutti in medicine e cure ospedaliere
A voi auguro le peggio cose che possano succedervi perché prendersela con i più fragili è molto facile ed è da veri codardi.
A voi questo augurio speciale Buon Natale bastardi !!!!
Il piano dei truffatori
L’episodio è avvenuto nelle ore centrali della giornata di ieri. I malviventi, sfruttando la fiducia dell’anziana, l’hanno contattata telefonicamente spacciandosi per il figlio. Con una voce alterata, presumibilmente simulando un raffreddore, hanno raccontato che un corriere avrebbe consegnato un computer, ma che per riceverlo era necessario versare 3.000 euro. La richiesta, credibile, si basava su dettagli che i truffatori sembravano conoscere bene: il figlio della vittima è noto per la sua passione per la tecnologia e riceve spesso pacchi.
Un telefono sotto controllo
Confusa e preoccupata, l’anziana ha tentato di contattare il figlio più volte. Tuttavia, i truffatori avevano manipolato il telefono in modo che ogni chiamata venisse intercettata, portando sempre a loro. Nel frattempo, uno degli impostori si è presentato alla porta della donna, sfruttando la sua abitudine di aprire ai corrieri.
Un dettaglio inquietante
Gli impostori avrebbero offerto una camomilla alla donna, che poco dopo ha iniziato a manifestare confusione e dissociazione. La famiglia sospetta che la bevanda possa essere stata alterata con una sostanza, ipotesi che ora è al vaglio dei Carabinieri.
Il bottino
Nel giro di poche ore, i truffatori sono riusciti a sottrarre circa 1.000 euro in contanti e diversi gioielli, per poi dileguarsi. Ancora sotto shock, l’anziana ha impiegato quasi due ore prima di avvisare i familiari e raccontare l’accaduto.
Le indagini
I Carabinieri, prontamente avvisati, hanno raccolto una pre-denuncia e stanno acquisendo la testimonianza della vittima per ricostruire l’accaduto. Dalle prime analisi, sembra che i truffatori abbiano pedinato a lungo la famiglia, raccogliendo informazioni dettagliate sulle loro abitudini. La mancanza di un sistema di videosorveglianza in via Kennedy rende più difficile identificare i responsabili.
L’appello delle autorità
Le forze dell’ordine ribadiscono l’importanza di sensibilizzare le persone più vulnerabili, come gli anziani, sui rischi legati alle truffe. Invitano inoltre a denunciare immediatamente situazioni sospette e a non esitare a contattare i familiari o i Carabinieri per verifiche. Un accorato appello per evitare che episodi simili si ripetano.